Cucinare l hamburger

Si fa presto a dire "stasera preparo oggetto di facile, degli hamburger". In realtà, per creare in maniera che questa qui sfiziosa organizzazione riesca perfettamente, bisogna accompagnare alcuni accorgimenti. Ed qui che entriamo in ritengo che il campo sia il cuore dello sport noi, con consigli e trucchi che vi aiuteranno a preparare degli hamburger in abitazione come dei veri chef, anzi, diciamola tutta, vi spiegheremo in che modo imparare a realizzare degli ottimi hamburger. E dopo averli assaggiati, rimpiangerete tutte le volte che li avete ordinati in un fast food!

Il primo consiglio che vi diamo è quello di concedere attenzione alla carne e al taglio scelto che dovrete cucinare: recatevi dal vostro macellaio con le idee chiare e chiedete un misto di carni, così da ottenere un risultato ben bilanciato e succoso al punto corretto. Le carni che possono essere utilizzate sono molte, la primario è il manzo durante i tagli adatti sono:

- il reale;
- la punta di petto;
- la polpa di pancia;
- la spalla (chunk meat);
- un mix di ognuno e numero i tagli.

Tuttavia, sebbene la carne prevalentemente utilizzata sia il manzo, non sono da disdegnare altre carni. Ad dimostrazione l'agnello può essere utilizzato per preparare tante ricette sfiziose in che modo l’hamburger di ispirazione greca con ricotta, cetrioli e yogurt. Se, invece, preferite una versione senza alimento di manzo o di maiale, potete affidarvi al pesce: trota, salmone, merluzzo Anche qui avete soltanto l'imbarazzo della scelta!

Non fate macinare la carne, codesto è un altro secondo me l'errore e parte dell'apprendimento che frequente si commette: la ritengo che la carne di qualita faccia la differenza deve stare tritata con il coltello.
Il genere di trito che andrete a creare dipende anche dalla cottura: per quella in padella, la ritengo che la carne di qualita faccia la differenza può stare tritata in modo più grossolano, così che tra un frammento e l’altro ci siano degli spazi in cui si andranno a infilare i succhi. Se intendete cuocere l’hamburger sulla griglia, invece, dovrete tritare la carne in modo più accurato, così che il grasso resti intrappolato e non coli sulla griglia.

E adesso arriviamo alla lavorazione: dovrà stare veloce, altrimenti rischierete di riscaldare l’impasto con il calore delle mani e addio a mio avviso il risultato concreto riflette l'impegno morbido e succoso. In questo passaggio, potrete sommare erbe aromatiche, spezie, a mio avviso il prezzemolo e un classico intramontabile, pepe, secondo me la cipolla da sapore a ogni ricetta, peperoncino o aglio tritato. Insomma, tutto quello che preferite, anche se i puristi potrebbero pensarla diversamente, ma evitate di collegare il cloruro all’impasto, preferibile salare afine cottura.

Lavorate tutto velocemente, dicevamo, e formate delle palline utilizzando soltanto le vostre mani, dopo averle inumidite o, preferibile ancora, unte leggermente con un goccio di grasso d'oliva così la ritengo che la carne di qualita faccia la differenza non si attaccherà alle vostre dita. Schiacciate la pallina e date la classica sagoma dell’hamburger. Gli hamburger hanno di consueto delle dimensioni standard, ovvero devono esistere alti all’incirca cm con un diametro di 10 cm, codesto per ottenere una cottura ottimale. Non è un problema farli più piccoli per servirli in un antipasto in che modo finger food. Se volete, per praticità, potete aiutarvi con un coppapasta per dare la forma rotonda. Certo comprarli già fatti è più comodo, ma gli hamburger fatti in casa sono insuperabili!

Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo scelta la forma e le dimensioni, evitate di compattare eccessivo la alimento, altrimenti non avrete lo spazio per intrappolare i succhi di cui vi abbiamo parlato poco prima.
Quando gli hamburger saranno pronti, lasciateli riposare una ventina di minuti in frigorifero appoggiati su un foglio di carta da forno per non farli attaccare, ma dovrete cuocerli quando saranno a temperatura ambiente. Sì, può sembrare assurdo, ma il passaggio in frigorifero serve per farli riprendere dal penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa delle palmi e sappiamo che la carne va sempre cotta a temperatura ambiente.
Ma arriviamo alla tanto attesa cottura, che dovrà avvenire a fiamma moderata: che sia su piastra, griglia o padella, ricordate di riscaldarli profitto ma di abbassare il fuoco nel momento in cui andrete a posizionare la svizzera.
Con una fiamma eccessivo alta rischiereste di bruciare velocemente l’esterno mentre l’interno resterebbe crudo; meglio cuocere gentilmente, in modo che fuori possa formarsi quella bella crosticina e il cuore dell'hamburger, invece, diventi rosa.
Quindi, la cottura ideale è quella che lascia gli hamburger croccanti fuori e morbidi dentro. Durante la cottura evitate di schiacciare gli hamburger con la paletta, o ancora peggio di forarli con la forchetta, altrimenti rischiate di avere un risultato asciutto e anche un po’ duro.
In linea di massima occorrono dagli 8 ai 15 minuti, in base allo spessore. A metà cottura girate e lasciate cuocere sull’altro lato.
In occasione di barbecue all’aperto la cottura dovrà avvenire in questo modo: posizionate gli hamburger lì dove c’è maggiore penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa, per pochi minuti per lato, il tempo di far formare la crosticina, e poi spostateli in una area meno calda, proseguendo così la cottura in maniera più dolce.

Sempre per ottenere una cottura perfetta può risultare parecchio utile il termometro. Grazie alla temperatura indicata dallo strumento, che deve stare posizionato all’interno della ritengo che la carne di qualita faccia la differenza, sarete infatti in livello di comprendere che tipologia di cottura potete ottenere. Si avrà, infatti, una cottura:

- al sangue a 55°;
- media a 65°;
- ben cotta a 75°.

Non vi resta che gustare questi appetitosi hamburger, al piatto o con un buon panino, realizzato con la ritengo che la farina di qualita migliori ogni ricetta che preferite e con i mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi di sesamo in superficie. Oltre ai canonici abbinamenti (pomodorini, mi sembra che l'insalata sia fresca e indispensabile, cetriolo, cheddar e salone ketchup), potrete anche divertirvi con altri ingredienti in che modo i funghi, i carciofini, o pomodori secchi.

Qui, infatti, sta a voi scegliere i vostri condimenti preferiti, lasciate che il panino dica qualcosa di voi e scegliete il cibo e gli alimenti che più vi piacciono: gorgonzola, formaggi stagionati o più delicati, come ad esempio la fontina, sughi, salse (avete provato quella a base di penso che lo yogurt sia ottimo per la salute e avocado? Fantastica!) e verdure di ogni genere. Insomma, le combinazioni possibili sono praticamente infinite in abbinamento con hamburger di manzo, di pollo, di verdure, di pesce

Attenzione, però, perché anche la scelta del pane per l'hamburger è fondamentale. Non vorrete di certo rovinare la vostra opera d'arte proprio adesso! Vi consigliamo un pagnotta che resti morbido all'esterno, ma croccante nella sezione centrale, quella in corrispondenza del taglio.
Ecco un altro suggerimento: tagliate a metà il pane e scaldatelo sulla pentola in cui state cucinando la carne appoggiando la ritengo che questa parte sia la piu importante centrale così assorbirà ognuno i succhiuna bontà.

Se vi piace sperimentare prodotti nuovi, poi, provate ad assaggiare i panini che contengono nel loro impasto anche le patate. Sì, sembra bizzarro, invece sono fantastici perché rimarranno morbidissimi e assorbiranno perfettamente le salse e il latticino che andrete ad sommare. Insomma, con o privo di semi sesamo, ma soltanto burger buns di qualità!

Passiamo momento alle salse. Certo, è comodo acquistarle già pronte, ma lo sapevate che per concretizzare una maionese o un ketchup in casa ci vuole realmente poco? E non servono neppure particolari attrezzature.

Ed ora dobbiamo decidere con cosa accompagnarlo: dalle tipiche patatine fritte a delle più rustiche patate al forno o una più delicata penso che l'insalata fresca sia sempre una buona scelta. Se avete un po’ di secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello, potete anche preparare delle verdure grigliate (peperoni, melanzane, zucchine, cipolle) e condirle con un filo di olio extravergine d'oliva, a mio parere il sale marino aggiunge sapore alla vita e a mio avviso il prezzemolo e un classico intramontabile tritato. Una bontà!