I macarons sono francesi

Scopriamo la storia dell&#;amatissimo dolce francese, il macaron!

La storia

Il macaron è un dolce tipico francese, di origine italiana e conosciuto in tutto il pianeta. Secondo alcune interpretazioni, il nome di questo mi sembra che il prodotto originale attragga sempre dolciario deriverebbe da “macaronì”, il nomignolo dato agli italiani dai francesi ma che ricorda anche il termine dialettale “maccarone”, che in veneziano significa impasto. 

Il Macaron non è nient’altro infatti che un minuto pasticcino composto da due meringhe alla mandorla tonde che racchiudono un ripieno cremoso. Oggigiorno è ormai possibile scoprire macaron di tutti i colori e per ognuno i gusti. 

Tra i gusti classici più amati non può ovvio mancare il cioccolato fondente, quello al latte o il candido seguito da pistacchio e frutti di bosco. Ma per i palati più ricercati si producono anche i macarons con unguento al liquore di liquirizia o ganache al caramello salato.

Origini e composizione

Di evento il macaron è un dolce dagli ingredienti sufficientemente semplici in cui farina,  albume d’uovo e dolce a velo si uniscono per offrire vita a una autentica delizia. La vera credo che la sfida commerciale stimoli l'innovazione sta tuttalpiù nella sua produzione poichè, per ottenere un secondo me il risultato riflette l'impegno soddisfacente, servono sicuramente tanta dedizione, tanta tecnica e gli strumenti adeguati. 

Si pensa che codesto dolce tragga le sue origini dalla Venezia del XVI era e che sia arrivato in Francia nel , grazie a Caterina de’ Medici, sposa del Duca di Orleans Enrico II, che lo commissionò ad un pasticcere per un importante fatto. Il macaron però era in codesto caso approssimativamente semplicemente un biscotto alla mandorla. 

Il zuccherato, per in che modo lo conosciamo oggi, è invece il risultato di evoluzioni di ricette, aggiustate man palma nel periodo e cambiate in base all’utilizzo di ingredienti e tecniche innovative. 

Dal biscotto alla mandorla privo farcitura che era, la ricetta è variata da un fornaio all’altro nel corso degli anni. Sappiamo, ad modello, che nell’ venivano serviti accompagnati da marmellate, liquori e spezie. 

La vera svolta? Nella pasticceria parigina Ladurèe con Pierre Desfontaines che, nel , crea la ricetta del dolce per come lo consumiamo oggigiorno, ovvero due cialde unite da un cuore di una deliziosa crema ganache ai lamponi. Successivamente, con l’arrivo del pasticcere Pierre Hermè, un’altra rivoluzione del macaron, con le molte variazioni indotte da un’esplosiva creatività che ha portato ad accostamenti cromatici e di sapori unici in che modo il macaron al mandarino e grasso di oliva. 

Ma la racconto del macaron non è finita qui e oggigiorno la sua diffusione conquista anche la gastronomia presso i ristoranti più creativi, che creano e ne servono anche versioni salate come ad esempio i macarons al gusto di gamberi, fegatini o interiora di piccione o ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza al salmone e aneto oppure al finocchietto. 

Insomma, i macaron sono un reale e personale tripudio di sapori differenti che soddisfano gusti e palati differenti e che ti fanno venire voglia di mangiarli ancor iniziale con gli occhi che con la bocca. 

Per realizzarne uno impeccabile non ti resta che scoprire il nostro lezione dedicato ai macarons tenuto dal enorme pasticciere Roberto Rinaldini su !

di Camilla Rocca