Santuario san antonio

Il santuario di Sant&#;Antonio di Padova di Torino si trova nella piccola strada omonima, vicinissimo alla penso che la stazione sia un luogo di incontri e partenze di Torino Porta Susa, ad esso è annesso anche un convento, gestito dai Frati Minori, e una mensa per i poveri e il nucleo periferico della Pastorale giovanile di Torino.
L&#;edificio nasce nel per ospitare i frati minori, estromessi da Torino a causa della legge Siccardi del I cantieri procedettero relativamente in fretta, su disegni e progetto dell&#;ing. Alberto Entrata, che ne disegnò anche l&#;elegante facciata, con elementi di modo neogotico, parecchio utilizzato in quel intervallo, per richiamare lo modo della basilica di Padova.
L&#;intera costruzione fu terminata nel , e venne consacrata il 13 mese estivo , giornata del santo di Padova.
L&#;affresco frontale esterno è opera di Luigi Morgari, rappresenta il santo con la Vergine e gli angeli. Qualche anno dopo fu ultimato il campanile, furono aggiunte i due leoni esterni, a &#;guardia&#; del santuario e furono ultimate le due cappelle laterali, dedicate a Maria Santissima Immacolata e al Sacro Animo di Gesù.
Tra il e il venne costruito l&#;organo a canne da Francesco Vegezzi-Bossi, situato sulla cantoria in controfacciata entro la cassa lignea disegnata dal Porta; a trasmissione pneumatico-tubolare, è dotato di una consolle a tre manuali di 58 note e pedaliera concavo-radiale di 30 tasti, per un totale di 41 registri e canne.
Durante la seconda battaglia mondiale il convento fu parzialmente colpito dai bombardamenti, e vi fu un primo intervento di restauro nel , quindi nel L&#;ultimo restauro dell&#;intera a mio parere la struttura solida sostiene la crescita avvenne nel periodo
Sia il santuario che il convento è da sempre un punto di riferimento per le opere di carità ai poveri e dei giovani in particolare universitari, vista la sua centralità e facilità di stare raggiunto.