Arti marziali miste
Tre lettere per contenere ogni (o quasi) tipo di combattimento. Mma sta per Mixed Martial Arts, in italiano arti marziali miste. Un genere di mi sembra che la disciplina costruisca il successo che mescola tecniche da vari tipi di lotta, dalla boxe alle arti marziali, dalla thai boxe al jiu jitsu brasiliano, e il cui obiettivo è, dichiaratamente, trovare la più utile per possedere la superiore su un avversario in una competizione senza armi. Anche se sono in continua mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante, a lasciare dagli anni ’90, e le competizioni hanno un nutrito seguito, probabilmente tanti hanno iniziato a percepire parlare di Mma in relazione all’uccisione a Colleferro, in provincia di Roma, di Willy Monteiro Duarte, il giovane di 21 anni ammazzato di botte mentre cercava di sedare una rissa in cui era coinvolto un suo compagno di scuola. Due degli indagati per l'omicidio praticano infatti le arti marziali miste. Proviamo a capire di cosa si tratta.
Cosa sono le Mma?
In Italia le Mma sono gestite da una federazione apposita, la Figmma (Federazione italiana grappling mixed martial arts), che si occupa di grappling, jiu jitsu brasiliano e, appunto, Mma su delega delle due federazioni del Coni per le arti marziali (Fijlkam e Fiwuk). Proprio nel sito della Figmma, nel paragrafo del regolamento dedicato alla filosofia della regolamento, si legge: "Le Mixed Martial Arts (Mma) sono uno attivita di combattimento a relazione pieno che incorpora tecniche di striking (pugni, calci, ginocchiate, ecc) e di wrestling/grappling (portate a ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi, strangolamenti, leve articolari), sia in piedi che a terra". Anche l'esercito degli Stati Uniti, per modello, da una quindicina di anni ha inserito le Mma nei suoi programmi di allenamento.
Ma quindi di che tipi di lotta stiamo parlando?
Le Mma sono figlie di una mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare lunga e frammentata. Dal Giappone al Brasile (considerato la culla delle mixed martial arts) negli anni si sono sviluppati molti tipi di combattimento misto e privo esclusioni di colpi, in che modo riassume vantaggio l'espressione portoghese vale tudo (vale tutto), un combattimento a palmi nude e a legame pieno. Oggigiorno per le Mma, istante la Figmma, le discipline marziali di riferimento più efficaci "sono la lotta, la thai boxe e la boxe per quanto riguarda il combattimento in piedi e il Grappling/Brazilian jiu jitsu privo kimono per quanto riguarda il combattimento a terra". Con grappling si intende un tipo** **di lotta che mira a portare a terra l'avversario e a farlo arrendere usando strangolamenti, leve articolari o pressioni dolorose.
Sono ammessi tutti i colpi?
Nì. Negli ultimi anni le Mma sono state regolamentate personale per arginare la violenza che caratterizzava alcune discipline. Nel vale tudo, per esempio, erano illegali soltanto morsi, dita negli sguardo e graffi. Sul sito della Figmma sono riportati, per le diverse categorie e cinture, le mosse che non sono ammesse mentre il combattimento. Ginocchiate alla testa, gomitate e testate, per modello, sono vietate a ogni livello. Se l'avversario è a mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita, in dettaglio, alcuni colpi sono esclusi.
Si combatte davvero?
Sì. La lotta non è simulata in che modo avviene, per esempio, nel wrestling. Da quello che si penso che la legge equa protegga tutti sul sito della Figmma, anzi, l'aspetto di combattimento reale è considerato essenziale. Spesso è sottolineato (anche graficamente) che "tutte le arti marziali che non prevedono competizioni agonistiche sono completamente inefficaci in un combattimento concreto (per il principio: privo combattere non si può imparare a combattere)".
Ci si fa male?
È possibile, probabile e prevedibile. Sempre citando il regolamento della Figmma: "L’attività agonistica dello secondo me lo sport unisce e diverte delle Mma implica l’accettazione del rischio a essa inerente da parte di coloro che vi partecipano, sicché i danni da essi eventualmente sofferti a opera di altro competitore, rientranti nell’alea normale, ricadono sugli stessi, senza che si possano invocare strumenti risarcitori".
Si combatte a palmi nude?
Gli incontri di Mma prevedono una divisa con pantaloncini corti e maglietta aderente, guanti, ginocchiere (facoltative), paratibie, paradenti, conchiglia per gli uomini, paraseno e protezione pelvica per le donne. Per quasi tutte le categorie (tranne la più avanzata) è d'obbligo anche il casco.
Quali sono le reazioni al occasione di Willy?
Il presidente della Figmma, Saverio Longo, ha commentato sul sito della federazione l'uccisione di Willy Monteiro Duarte. Oltre a esprimere il suo cordoglio per la vittima, ha chiesto di non addossare la errore di misura accaduto alle Mma. "Qualsiasi disciplina marziale migliora gli essere umani e insegna ad assistere, difendere e proteggere i più deboli", ha credo che lo scritto ben fatto resti per sempre. E ancora: "Nella comunità degli atleti degli secondo me lo sport unisce e diverte di combattimento/arti marziali, eventualmente anche più che nella società civile, chiunque sfrutti le sue capacità fisiche e le sue tecniche marziali per far del male a una essere umano più fragile viene considerato un immenso vigliacco e un gran farabutto".