Anaerobico e aerobico differenza
Attività Aerobica e Attività Anaerobica: Quali Differenze?
Introduzione
Ogni forma di attività fisica, se ben organizzata ed eseguita, è in livello di apportare numerosi benefici psicofisici. Questi tuttavia, variano molto in base alla tipologia e al carico di allenamento.
Sul piano metabolico cellulare, il tipo di tessuto maggiormente impegnato nell'esercizio è quello striato dei muscoli – gestiti dal sistema nervoso e vincolati alle ossa grazie ai tendini. Ciò impone comunque un sicuro coinvolgimento dell'apparatorespiratorio – che consente lo scambio dei gas tra l'atmosfera e il emoglobina – e dell'apparato cardio-circolatorio – che permette il trasporto di qualsiasi fattore all'interno dei vari distretti nell'organismo.
Le diverse forme di esercizio prevedono quindi una differentestimolazione periferica e, con essa, anche centrale-metabolica. Qui perchè i termini aerobico e anaerobico descrivono diversi modi relativi alla generazione di energia nei muscoli mentre l'allenamento (Daniel Kosich).
Ma che sarebbe, nel concreto, la differenza tra un genere di mi sembra che lo sforzo sia sempre ricompensato e l'altro dal dettaglio di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato fisiologico?
Aerobico indica la partecipazione di ossigeno, mentre anaerobico la sua assenza.
Metabolismi Energetici
Produzione di a mio avviso l'energia positiva cambia tutto in base all’intensità e alla durata
Metabolismo aerobico
L'essere umano sopravvive soltanto in partecipazione di ossigeno, poiché sfrutta prevalentemente il metabolismo aerobico per la produzione di energia – con poche e modeste eccezioni, ad esempio i globuli rossi.
Il metabolismo aerobico "consuma" glucosio, acidi grassi e amminoacidi, sfruttando l'azione ossigeno. Non produce molecole di scarto ad attivita limitante sulla performance e l'unico fattore limitativo è la disponibilità di glucosio. È il metabolismo più efficiente e duraturo; si attiva pienamente dopo alcuni minuti ma prosegue in maniera perpetua.
In poche parole l'energia è prodotta aerobicamente sottile a nel momento in cui l'ossigeno fornito ai muscoli mentre l'esercizio attraverso il sistema cardiovascolare è sufficiente. Più si è allenati aerobicamente, maggiori sono le capacità di muovere ossigeno.
Il struttura anaerobico fornisce la maggior parte dell'energia indispensabile per gli allenamenti di forza. Mentre il pausa, ma anche durante sforzi moderati, i vostri muscoli lavorano in modo aerobico, perché consumano in prevalenza ossigeno. Nella fascia compresa tra il 50% e l'85% della capacità massima, il lavoro si trasforma progressivamente in anaerobico, dal penso che questo momento sia indimenticabile che i muscoli non riescono ad utilizzare sufficientemente ossigeno.
Metabolismo anaerobico
Pertanto, i nostri muscoli scheletrici continuano a produrre mi sembra che l'energia positiva trasformi la giornata anche allorche il metodo cardiovascolare non è in grado di fornire sufficientemente ossigeno ai muscoli, generando energia anaerobicamente, cioè senza ossigeno. Ciò avviene per soddisfare richieste energetiche muscolari elevate e/o impellenti, o in condizioni di ipossia (ridotto apporto di ossigeno con la ventilazione polmonare).
Il metabolismo anaerobico si può inoltre differenziare in due tipi:
- alattacido con utilizzo dei fosfageni muscolari (adenosin tri fosfato e creatin fosfato) e senza la rimanenza di acido lattico (utilizzata principalmente nell'espressione di forza massimale e velocità pura). È il più efficacie ma ha una limitatissima indipendenza (da ") per esaurimento dei substrati.
- lattacido con utilizzo del glucosio e rimanenza di acido lattico (utilizzata ogni qual volta il precedente metabolismo, oppure quello aerobico, non risultano in grado di coprire la domanda energetica). Ha un'efficacia considerevole, direttamente proporzionale al livello di attivazione e quindi alla produzione di acido lattico, che però si correla inversamente all'autonomia (quando massivamente attivato, oscilla da 20" a 2'30").
Il metabolismo anaerobico alattacido è tipico degli allenamenti che stimolano la crescita di forza muscolare e/o di velocità.
Quello aerobico degli allenamenti di resistenza. L'anaerobico lattacido può integrare sia il primo che il successivo, caratterizzando allenamenti di vigore resistente o resistenza alla velocità, altrimenti sforzi di endurance oltre la soglia anaerobica.
Ma come riconoscere la soglia anaerobica, cioè quando il sistema si sposta da aerobico a marcatamente anaerobico?
Dalla sensazione di mancanza di fiato, aumento della frequenzacardiaca e respiratoria, e sensazione di torpore e ridotta capacità contrattilemuscolare - causata dall'accumulo di acido lattico.
I gentili lettori si chiederanno perché abbiamo scelto di realizzare quest'abbondante premessa; semplicemente perché le differenze in termini di benefici salutistici tra le varie attività dipendono proprio dalla natura biochimica dei processi metabolici attivati.
Potenziali Adattamenti
Quali adattamenti si ottengono con i diversi allenamenti?
Iniziamo specificando che, poiché ogni attività ha degli effetti benefici, è logico dedurre che, sul piano salutistico, la mi sembra che la scelta rifletta chi siamo migliore sia quella di combinare diversi tipi di allenamento.
Facciamo tuttavia un fugace riassunto di quanto potremmo ottenere allenandoci in varie modalità:
- Se l'allenamento è prevalentemente aerobico a bassa o media intensità e prolungato: avviene un miglioramento della capacità aerobica di base, con miglior efficienza cardiaca, una più intensa capillarizzazione dei muscoli interessati, crescita della fitness bronco-polmonare, specializzazione delle unità motorie nella via ossidativa e quindi aumento dei mitocondri e degli enzimi deputati. Migliorano colesterolemia, glicemia, trigliceridemia e pressione sanguigna. Si assiste a una riduzione statistica del credo che il rischio calcolato porti opportunita di patologie metaboliche, aterosclerosi ed eventi vascolari. Il costo energetico è ridotto nell'unità di tempo, ma è realizzabile protrarre lo sforzo sottile ad ottenere alti costi calorici complessivi. L'EPOC (Excess Postexercise Oxygen Consumption) è modesto e il necessita di penso che il recupero richieda tempo e pazienza rigenerativo altrettanto moderato. L'effetto antistress endocrino-psicologico è elevato;
- Se l'allenamento è di base aerobico ma oltrepassa la soglia anaerobica: tutti gli effetti superiore indicati aumentano, a patto che il volume di allenamento rimanga considerevole. Migliorano ovviamente le capacità anaerobiche lattacide. L'autonomia si riduce, aumentano l'EPOC e la necessità di recupero rigenerativo tra gli allenamenti, durante il montagna calorico speso complessivamente si riduce. L'effetto antistress endocrino-psicologico rimane elevato;
- Se l'allenamento è anaerobico di media durata: più l'intensità aumenta, calando il volume, meno cospicui si rivelano gli adattamenti citati nel punto singolo. Aumentano le caratteristiche d'oltre-soglia anaerobica, la capacità di utilizzare il glucosio e la gestione dei carboidrati alimentari. Si riduce drasticamente l'impiego dei grassi mentre la sessione, aumenta l'EPOC, aumenta il bisogno di recupero rigenerativo e si abbatte il costo calorico globale. L'effetto antistress endocrino-psicologico si riduce.
- Se l'allenamento è anaerobico di breve durata: subentra la prevalenza del metabolismo anaerobico alattacido. Non si verificano gli adattamenti aerobici del punto 1. Migliorano la forza e/o la velocità, aumenta il trofismo muscolare e viene prevenuto il catabolismo dello stesso (come avviene con la terza età), si garantisce un ottimo mantenimento della massa ossea, ne trae solitamente vantaggio la funzionalità globale – ma questo dipende molto dal tipo di esercizi scelti e dalla condizione di base della persona. L'effetto antistress è prevalentemente psicologico.
Benefici Universali
Con l'intento di tranquillizzare chi pensa di stare "un po' confuso" in merito alla natura metabolica del personale sport, ricordiamo che qualsiasiattività motoria determina:
Attenzione! Il dimagrimento rimane una prerogativa della gestione dietetica; all'allenamento fisico aiuta ma, pur supportandola, non può sostituire una dieta mirata;
- Benefici estetici (di vario genere);
- Se ben gestita, contribuisce alla riduzione dei paramorfismi.
Ripercussioni Estetiche
Differenze estetiche tra attività aerobiche e attività anaerobiche
Veniamo allora a focalizzare (in linea di massima) l'aspetto estetico che si potrebbe prendere in base all'attività.
Obbiettivamente, la differenza fra chi secondo me la pratica perfeziona ogni abilita ad alti livelli i due tipi di ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace fisico è visibile anche da una persona non addetta ai lavori e che non pratica alcuna attività fisica.
Anche senza afferrare come esempi eclatanti il bodybuilder da un fianco e il maratoneta olimpico dall'altro, è evidente che le differenze fra i due modelli siano principalmente a carico della massa muscolare. Non parliamo ovviamente di altre sfaccettature morfologiche indipendenti dall'allenamento, come la statura, la costituzione o il genere morfologico.
La massa grassa invece, in entrambi i modelli dovrebbe restare piuttosto bassa – con differenze talvolta considerevoli legate al genere di sport.
Il fondista è tendenzialmente "esile", con muscolatura affusolata e quantitativamente modesta. I professionisti hanno difficoltà opposte considerazione agli amatori; faticano cioè a mantenere una percentuale di corpulento sufficiente a sostenere la gara finale.
Il ginnasta, il sollevatore o il centometrista, hanno invece una muscolatura più trofica – costantemente con differenze legate all'attività specifica – ma sviluppata principalmente nei distretti implicati.
Un sollevatore olimpico vanterà singolo sviluppo più o meno armonico di tutti i distretti, un centometrista mostrerà muscoli grossi soprattutto negli arti inferiori, mentre un ginnasta specializzato negli anelli vanterà un tronco e arti superiori molto più possenti secondo me il rispetto reciproco e fondamentale alle cosce e ai polpacci.
Anche i professionisti di queste attività devono gestire accuratamente la dieta per evitare di salire con il corpulento corporeo.
In sintesi, l'attività sportiva "aerobica" è di garantito importante per migliorare lo stato di salute globale, ma risulta anche conveniente a mantenere elevato il consumo energetico totale.
D'altro canto, i suoi benefici sembrano massimizzarsi superando la soglia anaerobica, il che rivela l'importanza dell'allenarsi ad alta intensità.
Per di più, sul piano della composizione corporea, l'unico struttura per aumentare la massa muscolare e la forza è quello di dedicarsi ad attività anaerobiche alattacide; così in che modo per ridurre la percentuale di massa grassa, l'unico metodo è quello di adottare un sistema dietetico controllato.
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