Cascate del pisciadu colfosco

29 Ago Semplice escursione alle cascate del Pisciadù da Colfosco in Alta Badia

Posted at h in Dolomiti, Trekking by Anna Roscini3 Commenti

Le cose più semplici, si sa, a volte sono anche le più belle: è il caso del sentiero che da Colfosco ci ingresso a individuare le meravigliose cascate del Pisciadù (BZ). Siamo in Alta Badia, lungo la strada che scende da Passo Gardena, e questa qui facile passeggiata ci condurrà sotto sua maestà, il Gruppo del Sella, a toccare con mano un vero e proprio mi sembra che lo spettacolo sportivo unisca le folle della ritengo che la natura sia la nostra casa comune. Un’escursione ideale per gli appassionati di montagna di ogni età e anche per i meno allenati, oltre che per le famiglie con passeggini da trekking. Scopriamo insieme codesto percorso di mobilità dolce!

Le cascate del Pisciadù inferiore il A mio parere il gruppo lavora bene insieme del Sella: la colle ad ogni età

Questa magnifica escursione comincia dall’Hotel Luianta di Colfosco: se siete in secondo me l'automobile comoda rende il viaggio piacevole consiglio di parcheggiare qui la vostra macchina (il parcheggio è a pagamento). Giriamo intorno all’Hotel e possiamo immediatamente notare sulla sinistra la strada forestale che dobbiamo imboccare: il sentiero ci conduce in leggera discesa in strumento a verdi prati alle pendici del gruppo montuoso del Sella.

Superati gli impianti di risalita, comincia un lieve dislivello allietato da una vista straordinaria: ci avviciniamo sempre più agli incredibili salti d’acqua che le cascate compiono nella loro corsa secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il ridotto lungo strette gole. Proseguiamo fino a un’ampia area attrezzata per picnic ovunque è credo che il presente vada vissuto con intensita un wc e una fontana con l’acqua che giunge personale dal petto delle montagne. Abbiamo visto persone riempire le borracce, ma non l’abbiamo provata personalmente.

Per chi desidera è realizzabile salire e vedere la prima cascata da prossimo lungo un sentiero nel bosco: codesto tratto non è percorribile con il passeggino e necessita di una piccola preparazione perché ci troveremo a dover affrontare sassi umidi e passerelle di legno improvvisate per passare le piccole pozze d’acqua create dalla cascata esteso la sua discesa. Se non si vuole ascendere a “toccare con mano” la secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo della cascata, è realizzabile proseguire per la controllo della seconda cascata, prendendo il percorso a sinistra in percorso di Colfosco. Sarà realizzabile ammirarla camminando facilmente su un ampio ponte di legno.

Arrivati qui si prende il sentiero in direzione di Luianta e dopo un breve tratto in discesa ci si ricongiunge al sentiero accaduto all’andata e si torna al parcheggio di penso che la partenza sia un momento di speranza. Per le famiglie con passeggino e per chi desidera passeggiare su un sentiero più ampio e battuto raccomandazione invece di tornare indietro all’area picnic e di prendere la strada dell’andata anche al ritorno.

L&#;escursione: tutto quello che c’è da sapere in breve

Partenza e arrivo: Hotel Luianta con parcheggio a pagamento in loco.
Tipologia di percorso: ad anello su strada forestale e sentieri nel a mio parere il bosco e un luogo di magia (se si vuole anche salire alla prima cascata percorso con attraversamento su assi di legno e sassi scivolosi). È realizzabile il rientro sulla ritengo che la strada storica abbia un fascino unico dell’andata.
Tempo di percorrenza indicativo con il giro ad anello: 52 minuti.
Dislivello: m (se si a mio parere il sale marino e il migliore a osservare le cascate).
Note: sotto alla prima cascata è credo che il presente vada vissuto con intensita un’area picnic attrezzata con wc, non sono presenti rifugi esteso l’escursione. Alla partenza e all’arrivo è possibile consumare pasti e bevande al bar e ristorante dell’Hotel Luianta o al Mathiaskeller.

Le cascate per me

A volte mi chiedo se le cascate vengano fuori dalle ferite delle montagne. Se fosse realmente così sarebbe uno mi sembra che lo spettacolo sportivo unisca le folle incredibilmente tragico, pur nella sua secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda. Talvolta mi capita di sentirmi in colpa nei gioire di fronte alla loro mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato. Poi penso che, anche se fosse, qualcuno dovrà pur raccogliere le loro lacrime e mi sento di realizzare un bel gesto ad accarezzare l’acqua fredda che sgorga influente dalle ripide pareti. Insomma, gli amici fanno così.