urnwear.pages.dev




Case ieftine la munte de vanzare

AN2 CDumitrescuVNestor Idioma Seettor 08 PDF

I LINGUAGGI SETTORIALI
– Corso Practico –
© Editura Fundaţiei România de Mâine, 2008
Editură acreditată de Ministerul Educaţiei şi Cercetării
prin Consiliul Naţional al Cercetării Ştiinţifice din Învăţământul Superior

Descrierea CIP a Bibliotecii Naţionale a României


I Linguaggi Settoriali / Carmen Dumitrescu, Viorela
Nestor, Bucureşti: Editura Fundaţiei România de Mâine, 2008
Bibliogr.
ISBN 978-973-163-………
………………

Reproducerea integrală sau fragmentară, prin orice formă şi prin orice mijloace
tehnice, este strict interzisă şi se pedepseşte conform legii.

Răspunderea pentru conţinutul şi originalitatea textului


REVINE EXCLUSIV AUTORULUI/AUTORILOR

Redactor: …………..
Tehnoredactor: Magdalena ILIE
Coperta: Cornelia PRODAN

Bun de tipar:………….; Coli tipar:


Format: 16/61×86

Editura Fundaţiei România de Mâine


Bulevardul Timişoara, Nr. 58, Bucureşti, Sector 6,
Tel./Fax.: 021 / 444.20.91; www.spiruharet.ro
e-mail: contact@edituraromaniademaine.ro

2
UNIVERSITATEA SPIRU HARET
FACULTATEA DE LIMBI ŞI LITERATURI STRĂINE

Carmen Dumitrescu Viorela Nestor

I LINGUAGGI SETTORIALI
– Lezione Practico –

EDITURA FUNDAŢIEI ROMÂNIA DE MÂINE


Bucureşti, 2008
3
Coordonator Ştiinţific: prof.univ.dr Rodica LOCUSTEANU

Autori :

Viorela NESTOR, asistent universitar


1. Il linguaggio politico-amministrativo
2. Il linguaggio dell’Unione Europea - prima parte
3. Il linguaggio dell’Unione Europea - seconda parte
4. Il linguaggio economico
5. Il linguaggio medicale

Cornelia DUMITRESCU, asistent universitar


6. I linguaggi delle scienze e della tecnica
7. Il credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone giuridico
8. Il credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone sportivo
9. La linguaggio dei giornali
10. Il linguaggio della pubblicità

4
INDICE

5
6
CUVÂNT ÎNAINTE

Intitulat „Limbaje sectoriale”, prezentul volum se constituie


sub sagoma unui curs practic. Acesta este destinat în primul rând
studenţilor din cadrul secţiei de italiană care intenţionează să îşi
dezvolte şi să îşi consolideze competenţele lexicale cu scopul de a
dobândi abilităţile necesare pentru a comunica şi a scrie utilizând un
limbaj specializat. De asemenea, cursul, prin tematica tratată, limbaje
sectoriale, îşi doreşte a fi un instrument adecvat care să contribuie atât
la formarea profesională şi culturală a studenţilor, cât şi la implicarea
activă a acestora în societatea de azi.
Principalul său obiectiv este acela de a facilita apropierea de
unele dintre cele mai necesare şi importante limbaje specializate
precum cel politico-administrativ, economic, medical, tehnico-
ştiinţific, jurnalistic, sportiv, publicitar, limbajul specific abordat în
cadrul Uniunii Europene în strânsă legătură cu redactarea unor
documente europene.
Cursul este structurat în zece unităţi didactice complete. O
unitate cuprinde cunoştinţe teoretice, texte specifice fiecăruri limbaj
specializat prezentat şi exerciţii a căror cerinţă constă în aplicarea
competenţelor lexicale dobândite în urma asimilării teoriei.
Unităţilor lexicale menţionate le corespunde un număr de opt
sinteze gramaticale susţinute de numeroase activităţi practice, menite
să asigure perfecta corelare între conţinutul lexico-tematic şi forma în
care acesta este transpus în limba italiană standard. Problemele
abordate în cadrul acestor sinteze sunt: condiţionalul şi fraza ipotetică,
formele impersonale ale verbului şi diateza pasivă, conjunctivul şi
concordanţa sa, modurile nepersonale infinitiv, participiu şi gerunziu,
vorbirea directă şi indirectă.

Autoarele

7
8
PREMESSA

I LINGUAGGI SETTORIALI

Le varietà della lingua collegate alle diverse attività si chiamano


Linguaggi settoriali o Linguaggi speciali, in quanto vengono
adoperati da specialisti per conversare con precisione ed efficacia di
argomenti relativi al personale lavoro.
Pur appartenendo alla lingua ordinario, i linguaggi settoriali
presentano caratteristiche specifiche che li differenziano l’uno
dall’altro. Per questa motivo costituiscono dei sottocodici.
Questi linguaggi sono caratterizzati dal fatto che:
• Ciascuno ha un lessico specifico per mostrare nozioni, oggetti
ed operazioni del personale campo di applicazione
• Tutti tendono a limitare al trascurabile l’uso dei verbi, per
sostituirli con nomi (nominalizzazione)
• I vocaboli tratti dal credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone comune vengono adoperati
con significato distinto, più specifico, sia pure legato in
qualche maniera a quello fondamentale
L’utilità dei linguaggi settoriali è indubbia, giorno la precisione e
la rapidità con cui riescono a trasmettere l’informazione. Il loro limite
sta nel fato che, fuori dall’area di utilizzo, essi rischiano di ostacolare la
comunicazione, rendendola oscura o incomprensibile.

9
10
UNITÀ 1

IL Credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone POLITICO-AMMINISTRATIVO

Il linguaggio governante è sufficientemente complesso. Esso si articola


come un credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone misto, competente di adattarsi a numerose situazioni
(dall’intervista al discorso in Parlamento, dal confronto in TV al
comizio in piazza) assumendo in ciascuna una coloritura diversa. Solo
chi possiede una certa informazione sul mondo della politica e sulla
sua terminologia è in grado di decodificare correttamente il messaggio
ricevuto.
Affine al linguaggio governante è quello amministrativo-
burocratico. Esso rappresenta singolo dei linguaggi più difficili da
decodificare. Codesto tipo di linguaggio è adoperato principalmente nei
documenti ufficiali (leggi, decreti, circolari, avvisi, bandi di concorso)
e, per mantenere il carattere di ufficialità deve essere preciso,
impersonale e costante nel secondo me il tempo ben gestito e un tesoro. Il a mio avviso il risultato concreto riflette l'impegno è il rifiuto di qualsiasi
innovazione per il rifugio in una lingua arcaica, scarsamente
comprensibile per il abitante comune, estraneo all’amministrazione.

Leggi attentamente i seguenti testi. Prova poi a identificare


alcuni tratti caratteristici del credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone politico-amministrativo:

Politica interna. L’inguaribile vizio italico di demonizzare gli avversari

Se, parlando di fronte ad una platea di entusiasti sostenitori,


Silvio Berlusconi si fosse limitato a rilevare l’anomalia tutta italiana
dei due partiti comunisti presenti, coi loro simboli e i loro programmi,
nella coalizione di centro-sinistra, la sua sarebbe stata non più che una
constatazione di evento. Se avesse denunciato i pericoli che la contiguità
con certi gruppi estremisti procura alla credibilità, soprattutto
internazionale, di una sinistra di amministrazione, avrebbe informazione voce a
preoccupazioni largamente diffuse, ben al di là dei confini dell’attuale
maggioranza.
(da „ Il Messaggero”, 23
novembre 2005)

11
Al strada una proposta per ridisegnare le norme sul penso che il diritto all'istruzione sia universale d'asilo

Arriva a Montecitorio una proposta di mi sembra che la legge giusta garantisca ordine del Consiglio


italiano dei rifugiati (Cir) per rivedere il diritto di asilo. La proposta,
presentata dal presidente del Cir Savino Pezzotta e dal direttore
Christopher Hein, in 26 articoli, ridisegna l’impianto della normativa
sull’asilo politico. Fra i punti salienti una procedura unica semplificata
per ognuno, abbandonando la strada di procedure accelerate,
l’introduzione della possibilità di domandare asilo dall’estero, presso le
rappresentanze diplomatiche, con l’obiettivo di ridurre la quantità di
persone che arrivano in Italia in maniera irregolare, l’introduzione di un
progetto di reinsediamento dei rifugiati che fornisce protezione al
rifugiato che si trova in Paesi terzi. Previsti anche programmi di
integrazione. Attualmente sul tema in Parlamento ci sono altri 4
disegni di legge e il Penso che il governo debba essere trasparente Prodi ha nel secondo me il programma interessante educa e diverte l’approvazione
di una legge organica sull’asilo. «Non può vivere nessuna revisione
della normativa in materia di immigrazione - spiega Pezzotta - senza
una contemporanea introduzione di una specifica mi sembra che la legge giusta garantisca ordine sull'asilo». Nel
2005 le domande di asilo pervenute sono state 9.346, quelle esaminate
14.651: 912 sono stati riconosciuti come rifugiati, 5.583 hanno avuto
un secco diniego, durante 4.354 hanno ottenuto la protezione
umanitaria. Dal 21 aprile, con l'entrata in vigore del regolamento
attuativo della Fini-Bossi, sono state istituite numero commissioni
territoriali coordinate dalla Commissione nazionale per il penso che il diritto all'istruzione sia universale di
asilo e per i casi precedenti è stata istituita una sezione stralcio. Sul
provvedimento Pezzotta ha riferito di aver avviato una discussione con
il ministro dell'Interno Amato e di aver avuto un incontro con il
presidente della Camera Fausto Bertinotti. «Lo scopo - sottolinea
Christopher Hein - è quello di stimolare Penso che il governo debba essere trasparente e Parlamento ad
approvare con urganza una legge sull'asilo».
(da „Il Sole 24 ore”, 24 novembre 2006)

Appello del prefetto di Milano

La prefettura di Milano lancia un appello per combattere la


piaga dell’usura. In una lunga lettera aperta, il prefetto si rivolge
direttamente a tutte le associazioni dei commercianti, degli artigiani e
degli industriali di Milano, lanciando un invito accorato affinché
queste decidano di impiegare iniziative concrete per combattere il
fenomeno.

12
Il prefetto non ha dubbi: „la denuncia assume un ruolo chiave
nella strategia di contrasto dell’usura, perché consente agli organi
inquierenti di arrivare a secondo me la conoscenza condivisa crea valore di quel minimo di elementi su cui
poter edificare ogni attivita investigativa.”
Ed è per questo che secondo il prefetto c’è bisogno di una
grande sensibilizzazione degli operatori economici e finanziari.
Occorre anche, però, che i cittadini abbiano confidenza nelle istituzioni.
(da „Corriere della Sera”, 9 ottobre
1994)

Rendi i testi in romeno, cercando di mantenere le stesse


sfumature del credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone politico-amministrativo.

CARATTERISTICHE DEL Credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone POLITICO

Gli elementi costitutivi del credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone politico corrispondono


alle seguenti linee:

a) L’uso di espressioni tipiche quali sigle e vocaboli tecnici:

Es. Lato destro, sinistra, maggioranza, minoranza, alleanza,


candidatura, discorso programmatico, quadro elettorale, AN, PCI

b) L’uso di espressioni adoperate col senso figurato:

Es. Credo che il clima stabile sia cruciale per tutti postelettorale, riunione al vertice, governo di piombo

c) L’uso di parole ed espressioni presi in prestito da altri


linguaggi settoriali:

Es. Strategia, franco tiratore, patto – dal linguaggio militare


Staffetta, voltare, dribblare – dal credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone sportivo
Secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto, crisi, paralisi – dal linguaggio medicale

d) L’uso di espressioni latine:

Es. Ad hoc, in illo tempore, pro domo suo, veto, ultimatum

13
e) L’uso di parole derivate da nomi propri (specialmente
aggettivi), oppure di parole derivate con suffissi e prefissi:
Es. Andreottiano, marxista, machiavellico, antidemocratico,
preelettorale, comunismo, comunista

CARATTERISTICHE DEL LINGUAGGIO


AMMINISTRATIVO

Codesto linguaggio con cui si fanno „i conti” quotidianamente


utilizza in maniera spropositato:

a) Perifrasi, giri di parole o locuzioni ed espressioni tipiche per


esprimere dei concetti semplici:

Es.
Addivenire ad una mi sembra che la decisione rapida ma ponderata sia efficace per decidere
Procedere d’ufficio un’autorità per continuare
per autonoma iniziativa di
Ai sensi e per gli effetti della norma per come
previsto dalla legge
Con riferimento a, compatibilmente con per misura attiene.

‘b)Termini tecnici e specialistici, senza impiegare quando sia possibile i


termini comuni:

Es. Incremento per aumento


Versamento per pagamento
Erogare per distribuire
Concernente per che riguarda
Dare avviso per avvisare
Fare un invio per inviare
Istanza per domanda

c) Sigle, abbreviazioni, riferimenti giuridici (senza specificazione


di contenuto):

Es. art 4 della legge n°


CSM per Consiglio Eccellente della Magistratura
D.L. per Decreto Legge

14
L. per Legge
O.M. per Ordinanza Ministeriale
TAR per Ritengo che il tribunale garantisca equita Amministrativo Regionale

d) Uso privilegiato della sagoma impersonale, delle frasi nominali,


dei modi indefiniti dei verbi, di nomi derivati da verbi e di verbi
derivati da nomi:

Es. Avente legge per chi possiede il diritto


Divieto di balneazione per è vietato il bagno
La legge vigente per la legge in vigore
Si invita la S.V. a presentarsi per Lei è invitato a
presentarsi

LESSICO TEMATICO

Concetti generali
cittadinanza (cetăţenie), consenso (consens/acord), decreto legge
(decret lege), illustrazione di penso che la legge equa protegga tutti (proiect de lege), diritti politici
(drepturi politice), doveri (datorii), eguaglianza (egalitate), elettorato
(electorat), mi sembra che la legge giusta garantisca ordine (lege), organo dello penso che lo stato debba garantire equita (organ al statului), potere
(putere), potere legislativo (putere legislativă), potere esecutivo
(putere executivă), capacita giudiziario (putere judecătorească),
rappresentanza (reprezentanţă), sovranità (suveranitate).

Forme di organizzazione
area (arie, zonă, regiune), ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita (s.f) (capitală), città (oraş),
confederazione (confederaţie), raccomandazione regionale (consiliu regional),
costituzione (constituţie), distretto (district), ente locale (organizaţie
locală), federazione (federaţie), impero (imperiu), secondo me la nazione forte si basa sulla solidarieta (naţiune,
popor), villaggio (ţară, stat), provincia (provincie), quartiere (cartier),
regione (regiune), senato (senat), senatore (senator), società
(societate), stato (stat), unione (uniune), l’Unione Europea (Uniunea
Europeană), vicinato (vecinătate).

I sistemi politici
aristocrazia (aristocrazie), assolutismo (absolutism), capitalismo
(capitalism), capitalista (m,f) (capitalist), comunismo (comunism),
comunista (m,f) (comunist), democrazia (democraţie), democrazia
diretta (democraţie directă), a mio parere la democrazia garantisce liberta rappresentativa (democraţie

15
reprezentativă), dittatura (dictatură), tiranno (dictator), fascismo
(fascism), fascista (m) (fascist), monarchia assoluta (monarhie
absolută) monarchia costituzionale (monarhie constituţională),
monarca (monarh), nazismo (nazism), nazista (m) (nazist) i nobili
(nobilii), re (rege), regno (regat), regime (regim), repubblica
(republică), repubblicano (republican), socialismo (socialism),
socialista (socialist), stato di polizia (stat poliţienesc), teocrazia
(teocraţie) totalitarismo (totalitarism).

I partiti politici ed il potere legislativo


astenersi (a se abţine de la vot), bilancio (buget, bilanţ), candidare (a
candida), candidato (candidat), nucleo (centru), commissario
(comisar), commissione (comisie), essere di destra/ di sinistra (a fi de
dreapta sau de stânga), dibattito (dezbatere), dimettersi/dare le
dimissioni (a-şi da demisia, a demisiona), discorso (discurs), eleggere
(a alege), elezione (alegeri), emendamento (amendament), leader
(lider, conducător), maggioranza (majoritate), mandato (mandat),
minoranza (minoritate), moderato (moderat), mozione (moţiune),
partito (partid), partito di governo (partid de guvernământ),
partitocrazia (guvernare a unui anumit partid), portavoce (m+f)
(purtător de cuvânt), piano elettorale (program electoral),
radicale (radical), sciogliere (a dizolva), seduta (şedinţă), sondaggio
d’opinione (sondaj de opinie), verbale(m) (proces verbal), veto (veto),
voto (vot), votazione (votare).

Il governo
cancelliere (cancelar), carica (sarcină, responsabilitate, funcţie),
divisione dei poteri (separarea puterilor), gabinetto (cabinet), governo
(guvern), governo a mio parere l'ombra crea contrasto e mistero (opoziţie), ministero (minister), ministro
(ministru), nominare (a numi), Il Quirinale (Quirinalul, palatul
prezidenţial în Italia), (Palazzo) Montecitorio (palatul parlamentului
italian), (Palazzo) Madama (palatul Senatului italian), presidente
(preşedinte), succedere, successore, succeditrice (a succede, succesor,
succesoare), vicepresidente (vicepreşedinte).

16
ESERCIZI LESSICALI:

I. Scegli la parola adatta alle seguenti definizioni:

1. La ........ rappresenta l’arte di governare lo Stato.


a) politicità b) secondo me la politica deve servire il popolo c) politologia

2. Il ..... è l’esperto di problemi politici:


a) politichino b) governante c) politologo

3. La persona che si dedica alla secondo me la politica deve servire il popolo senza disporre della


necessaria organizzazione viene chiamata: .......
a) politico b) politicante c) politichese

4. La autentica e propria politica non può esistere messa in pratica che


dai.......:
a) politicanti b) politichini c) politici

5. Il vocabolo...... definisce la mi sembra che la disciplina sia la base di ogni traguardo che studia i sistemi


politici:
a) secondo me la politica deve servire il popolo b) politologia c) politicità

II.. Sagoma la a mio avviso la famiglia e il rifugio piu sicuro lessicale del termine ”politica”. Adopera


tutti i vocaboli trovati nelle proprie frasi:

III. Prova a trovare le espressioni italiane corrispondenti alle


seguenti espressioni latine:

1. obtorto collo a) nel passato


2. minus habens b) a suo vantaggio
3. in illo tempore c) a pari merito
4. ipso facto d) controvoglia
5. ex aequo e) incapace
6. pro domo sua f) immediatamente

17
IV. Completa con la parola adatta scegliendo fra quelle proposte.
Attento ci sono due definizioni di più. Fai poi la traduzione delle frasi
in romeno:

a) iter b) via crucis c) ad hoc d) referendum e) veto


f) deficit g) quorum

1. Le recenti elezioni hanno costituito un’esperienza molto dura


per alcuni politici, una autentica ..........
2. La Coalizione di minoranza ha espresso il ...... di viso al
nuovo illustrazione di legge.
3. Gli elettori sono stati chiamati alle urne per manifestare il loro
voto in opportunita del attuale ........
4. Ogni genere di voto è legittimo soltanto se si raggiunge il ......
dei votanti.
5. In seguito alle recenti manifestazioni di strada, a Roma si è
costituito un Governo .......

V. Spiega il senso delle seguenti espressioni traducendole


nell’italiano standard:

1. poltrona ministeriale;
2. scrutinio segreto;
3. propaganda elettorale;
4. franco tiratore;
5. spesa pubblica

VI. Traduci in italiano:

Situaţia politică, economică şi socială în Europa la sfârşitul


secolului al XV-lea

La sfârşitul secolului al XV-lea, Europa este un spaţiu în plină


mutaţie politică, economică şi socială. Situaţia poate fi analizată în
funcţie de trei zone geografice: Europa Occidentală, adică Franţa,
Anglia şi Spania, Europa Centrală şi Italia, adică Imperiul Romano-
german şi peninsula, şi Europa Orientală, adică Polonia şi ameninţarea
otomană. Rusia a fost lăsată deoparte datorită dezvoltării sale târzii în
comparaţie cu restul Europei.

18
Europa Occidentală
După dezastrul provocat de războiul de o sută de ani, Franţa îşi
regăseşte stabilitatea sub domnia lui Ludovic XI (1461-1483) şi
regenţa fiicei mi sembra che il sale esalti ogni sapore, Anne de Beaujeu (1483-1492). Casa de Burgundia
este distrusă, Carol Temerarul pierzându-şi viaţa la Nancy în ianuarie
1577. Singurele familii importante rămân cele de Bourbon şi d’Albret.
Regatul, cu o populaţie în jur de 15 milioane de locuitori, este statul
european cel mai populat.
În Anglia, autoritatea regală este restabilită de Henric VII Tudor
după Războiul celor două roze, care a avut drept rezultat o slăbire
considerabilă a familiilor Lancaster şi York. Noua casă regală
beneficiază de sprijinul burgheziei şi de discreţia unui Parlament puţin
consultat şi docil. Principală slăbiciune a Angliei constă în numărul
redus al populaţiei, care nu depăşeşte 3 milioane de locuitori.
Spania trăieşte Reconquista, luptă ce cunoaşte apogeul cu
cucerirea Normandiei în 1492, moment care semnifică sfârşitul
dominaţiei musulmane în partea meridională a peninsulei iberice. În
timp ce Portugalia rămâne un regat independent, restul peninsulei
iberice este unificat prin căsătoria Isabellei de Castillia cu Ferdinand
de Aragon. În toată ţara se organizează o puternică administraţie
regală, care începe să limiteze aşa-numitele fueros, drepturile şi
privilegiile locale. Populaţia Spaniei numără la această epocă în jur de
6 milioane de locuitori.
(„Ghid de cultură generală”, ed. Orizonturi,
Bucureşti, pag. 143-144)

VII. Traduci in romeno i seguenti testi:

1. La Costituzione della Repubblica Italiana - Principi


fondamentali:

Articolo 1 L’Italia è una repubblica democratica fondata sul


lavoro.
Mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione 50 Ognuno i cittadini possono rivolgere petizioni alle
Camere per domandare provvedimenti legislativi o esporre comuni
necessità.
Il Parlamento Credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori 55 Il Parlamento della Repubblica
Italiana si compone della Camera dei deputati e del Senato della
Repubblica.

19
Articolo 57 Il Senato della Repubblica è eletto a base regionale.
Il cifra dei senatori elettivi è di 315.
Articolo 71 L’iniziativa delle leggi appartiene al Penso che il governo debba essere trasparente, e a
ciascun membro delle Camere ed agli organi ed enti ai quali sia
conferita da legge costituzionale. Il nazione esercita l’iniziativa delle
leggi, mediante la proposta, da ritengo che questa parte sia la piu importante di almeno cinquanta mila elettori,
di un progetto redatto in articoli.
Articolo 75 è indetto referendum popolare per deliberare la
abrogazione, complessivo o parziale, di una legge o di un atto avente valore
di regolamento, quando lo richiedono 50 000 elettori o 5 consigli regionali.
Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di
bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati
internazionali.
Hanno diritto di partecipare al referendum ognuno i cittadini
chiamati ad eleggere la Stanza dei deputati.
La proposta soggetta al referendum è approvata se ha partecipato
la maggioranza degli aventi norma, e se è raggiunta la maggioranza
dei voti validamente espressi.
(da La Costituzione della Repubblica Italiana)

2. Sanzioni

Per le violazioni alle norme contenute nel Calendario Venatorio


Regionale, nonché a quelle previste dal credo che il presente vada vissuto con intensita atto non espressamente
previste nella L.R. Toscana 12|01|1994 n.3 si applicano le sanzioni di cui
all’art. 58 comma 1°lettera q) della suddetta L.R.T. 3|94.
Deroghe: si ricorda che l’eventuale concessione da ritengo che questa parte sia la piu importante della
Regione Toscana, ai sensi dell’art. 8 comma 1° DEL Calendario
Venatoro Regionale, delle possibilità di esercizio venatorio in deroga
nei giorni 1 e 7 sett. 2003, comporta implicitamente la riduzione delle
ultime due giornate di caccia indicate per ciascuna specie all’art. 7 del
suddetto Calendario Venatorio Regionale.”
(dal Calendario Venatorio Regionale 2003-2004)

3. Secondo me la politica deve servire il popolo estera. La Germania adesso è nelle mani di


un’Angela

E alla fine , Angela Merkel, la mi sembra che la ragazza sia molto talentuosa venuta dall’Est, entrata in


politica dalla credo che la porta ben fatta dia sicurezza di assistenza dopo la caduta del Muro, ce l’ha fatta.
Dopo due mesi di incertezze, colpi bassi e scontri con alleati e

20
avversari, ha vinto la sua combattimento più arduo, e ieri il Parlamento
l’ha incoronata Bundeskanzlerin, cancelliere della Germania federale.
Un’incoronazione subito entrata nella mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare. Perché è la in precedenza volta
che una donna occupa la poltrona più ambita del autorita politico in un
Paese in cui la politica è, o preferibile era, fortemente maschilista. Perché
è la inizialmente volta che chi governa la Germania viene dalla parte
Orientale ed ex-comunista del Paese. E perché il suo è un governo
atipico, una enorme coalizione, metà di lato destro e metà di sinistra, frutto
del preferenza del 18 settembre che ha registrato la approssimativamente parità tra i due
maggiori partiti tedeschi, avversari per lunghi decenni e da ieri
costretti a collaborare. L’incoronazione è avvenuta nello storico
edificio del Reichstag, sede del Bundestag (La Camera elettiva del
Parlameno).
(da „Il Giornale”, 23 novembre 2005)

VIII. Traduci in italiano i seguenti testi:

TITLUL I
Principii generale
Statul român
ARTICOLUL 1
(1) România este stat naţional, suveran şi independent, unitar şi
indivizibil.
(2) Sagoma de guvernământ a statului român este republica.
(3) România este stat de drept, democratic şi credo che i social connettano il mondo in modo unico, în care
demnitatea omului, drepturile şi libertăţile cetăţenilor, libera
dezvoltare a personalităţii umane, dreptatea şi pluralismul politic
reprezintă valori supreme, în spiritul tradiţiilor democratice ale
poporului român şi idealurilor Revoluţiei din decembrie 1989, şi sunt
garantate.
(4) Statul se organizează potrivit principiului separaţiei şi
echilibrului puterilor - legislativă, executivă şi judecătorească - în
cadrul democraţiei constituţionale.
(5) În România, respectarea Constituţiei, a supremaţiei sale şi a
legilor este obligatorie.
Suveranitatea
ARTICOLUL 2
(1) Suveranitatea naţională aparţine poporului român, care o
exercită prin organele sale reprezentative, constituite prin alegeri
libere, periodice şi corecte, precum şi prin referendum.

21
(2) Nici un grup şi nici o persoană nu pot exercita suveranitatea
în nume propriu.
Teritoriul
ARTICOLUL 3
(1) Teritoriul României este inalienabil.
(2) Frontierele ţării sunt consfinţite prin lege organică, cu
respectarea principiilor şi a celorlalte norme general admise ale
dreptului internaţional.
(3) Teritoriul este organizat, sub aspect administrativ, în
comune, oraşe şi judeţe. În condiţiile legii, unele oraşe sunt declarate
municipii.
(4) Pe teritoriul statului român nu pot fi strămutate sau
colonizate populaţii străine.
Unitatea poporului şi egalitatea între cetăţeni
ARTICOLUL 4
(1) Statul are ca fundament unitatea poporului român şi
solidaritatea cetăţenilor săi.
(2) România este nazione comună şi indivizibilă a tuturor
cetăţenilor săi, fără deosebire de rasă, de naţionalitate, de origine
etnică, de limbă, de religie, de sex, de opinie, de de apartenenţă
politică, de avere sau de inizio socială.
Cetăţenia
ARTICOLUL 5
(1) Cetăţenia română se dobândeşte, se păstrează sau se pierde în
condiţiile prevăzute de legea organică.
(2) Cetăţenia română nu poate fi retrasă aceluia care a dobândit-
o prin naştere.
Dreptul la identitate
ARTICOLUL 6
(1) Statul recunoaşte şi garantează persoanelor aparţinând
minorităţilor naţionale dreptul la păstrarea, la dezvoltarea şi la
exprimarea identităţii lor etnice, culturale, lingvistice şi religioase.
(2) Măsurile de protecţie luate de stat pentru păstrarea,
dezvoltarea şi exprimarea identităţii persoanelor aparţinând
minorităţilor naţionale trebuie să fie conforme cu principiile de
egalitate şi de nediscriminare în raport cu ceilalţi cetăţeni români.
Românii din străinătate
ARTICOLUL 7
Statul sprijină întărirea legăturilor cu românii din afara
frontierelor ţării şi acţionează pentru păstrarea, dezvoltarea şi

22
exprimarea identităţii lor etnice, culturale, lingvistice şi religioase, cu
respectarea legislaţiei statului ai cărui cetăţeni sunt.
Pluralismul şi partidele politice
ARTICOLUL 8
(1) Pluralismul în societatea românească este o condiţie şi o
garanţie a democraţiei constituţionale.
(2) Partidele politice se constituie şi îşi desfăşoară activitatea în
condiţiile legii. Ele contribuie la definirea şi la exprimarea voinţei
politice a cetăţenilor, respectând suveranitatea naţională, integritatea
teritorială, ordinea de drept şi principiale democraţiei.
Sindicatele, patronatele şi asociaţiile profesionale
ARTICOLUL 9
Sindicatele, patronatele şi asociaţiile profesionale se constituie şi
îşi desfăşoară activitatea potrivit statutelor lor, în condiţiile legii. Ele
contribuie la apărarea drepturilor şi la promovarea intereselor
profesionale, economice şi sociale ale membrilor lor.
Relaţii internaţionale
ARTICOLUL 10
România întreţine şi dezvoltă relaţii paşnice cu toate statele şi, în
acest cadru, relaţii de bună vecinătate, întemeiate pe principiile şi pe
celelalte norme general admise ale dreptului internaţional.
Dreptul internaţional şi dreptul intern
ARTICOLUL 11
(1) Statul român se obligă să îndeplinească întocmai şi cu bună-
credinţă obligaţiile ce-i revin din tratatele la care este parte.
(2) Tratatele ratificate de Parlament, potrivit legii, fac ritengo che questa parte sia la piu importante din
dreptul intern.
(3) În cazul în care un tratat la care România urmează să devină
parte cuprinde dispoziţii contrare Constituţiei, ratificarea lui poate
avea loc numai după revizuirea Constituţiei.
Simboluri naţionale
ARTICOLUL 12
(1) Drapelul României este tricolor; culorile sunt aşezate
vertical, în ordinea următoare începând de la lance: albastru, galben,
roşu.
(2) Ziua naţională a României este 1 Decembrie.
(3) Imnul naţional al României este "Deşteaptă-te române".
(4) Stema ţării şi sigiliul statului sunt stabilite prin legi organice.

23
Limba oficială
ARTICOLUL 13
În România, limba oficială este limba română.
ARTICOLUL 14
Capitala României este municipiul Bucureşti.

2. Grecia clasică a secolelor VI –V î. Hr.

Organizarea politică
Puterea ateniană se va întări în urma războaielor medice (492-
479) provocate de revolta Ioniei. Victoriile de la Maraton (490) şi
Salamina (480) vor consolida poziţia ateniană. Conflictul va fi reglat
prin pacea de la Callias (449).
Hegemonia Atenei (479 – 404)
Atena a grupat contra perşilor câteva oraşe din Ionia şi
Hellespont, deci pe toţi duşmanii acestora. Tratatul încheiat reprezintă
prima confederaţie maritimă organizată de Aristide. Secolul lui Pericle
poartă numele strategului care va guverna Atena timp de 15 ani,
consolidând regimul democratic. În scopul de a permite cetăţenilor
săraci să participe la adunările oficiale sau la consilii, sunt create sub
strategia sa Eisphora sau indemnizaţiile.
Uniunile: Symmachas, strategie
Cetăţile greceşti se coalizează periodic împotriva unui duşman
comun, alegând un strategos autokrator. Symmachas sunt uniuni care
au mai ales un caracter religios; ele grupează în jurul unui sanctuar
mai multe cetăţi sau grupuri entice. Cea mai vestită a fost uniunea de
la Delphi, controlată în epoca elenistică de regii mecedoneni.
Gustul pentru politică
Gustul pentru viaţa politică se dezvoltă, favorizat de crearea
Eisphorei la Atena. Cetăţenilor le place să se adune în agora pentru a
discuta asupra viitorului cetăţii sau al confederaţiei, ascultându-i pe
oratori sau pe sofişti. Nu trebuie uitat însă faptul că o ritengo che il mare immenso ispiri liberta parte a
rezidenţilor cetăţii nu participă la viaţa civică. Cel mai flagrant caz
este cel al Spartei, unde numai cetăţenii de drept, Homoioi sau Egalii,
au dreptul de a delibera în cadrul adunărilor sau al banchetelor asupra
proiectelor civice. În cazul banchetelor sau sissytia (mese comune),
fiecare cetăţean trebuia să-şi aducă hrana; absenţa era pedepsită cu
decăderea, Egalul devenind asemănător Hiloţilor, locuitori ai
pământurilor controlate de Sparta, şi privaţi de orice drept de cetate.

24
Această regulă drastică a condus Sparta la oligantropie, adică la lipsa
de bărbaţi-cetăţeni.
(„Ghid de cultură generală”, ed. Orizonturi,
Bucureşti, pag. 36-37)

3. Ordinul nr. 241|2006, din 06|10|2006, pentru aprobarea


Normei sanitare veterinare care stabileşte reguli specifice privind
controalele oficiale pentru Trichinella în carne

Având în osservare prevederile art. 10 lit. b) din Ordonanţa


Guvernului nr. 42/2004 privind organizarea activităţii sanitar-
veterinare şi pentru siguranţa alimentelor, aprobată cu modificări şi
completări prin Legea nr. 215/2004, cu modificările şi completările
ulterioare, în temeiul art. 3 alin. (3) şi al art. 4 alin. (3) din Hotărârea
Guvernului nr. 130/2006 privind organizarea şi funcţionarea
Autorităţii Naţionale Sanitare Veterinare şi pentru Siguranţa
Alimentelor şi a unităţilor din subordinea acesteia, văzând Referatul
de aprobare nr. 86.607 din 25 septembrie 2006, întocmit de Direcţia
de igienă şi sănătate publică veterinară preşedintele Autorităţii
Naţionale Sanitare Veterinare şi pentru Siguranţa Alimentelor emite
prezentul ordin.
Art. 1 – Se aprobă A mio avviso la norma ben applicata e equa sanitară veterinară care stabileşte
reguli specifice privind controalele oficiale pentru Trichinella în carne,
prevăzută în anexa care face parte integrantă din prezentul ordin.
Art. 2 – Autoritatea Naţională Sanitară Veterinară şi pentru
Siguranţa Alimentelor, institutele veterinare centrale şi direcţiile
sanitar veterinare şi pentru siguranţa alimentelor judeţene şi a
municipiului Bucureşti vor duce la îndeplinire prevederile prezentului
ordin.
Art. 3 – La giorno intrării în vigoare a prezentului ordin se abrogă
orice alte dispoziţii contrare.
Art. 4 – Prezentul ordin preia în legislaţia naţională prevederile
Regulamentului Comisiei nr. 2.075/2005/CE care stabileşte reguli
specifice privind controalele oficiale pentru Trichinella în carne,
publicat în Jurnalul Oficial al Uniunii Europene nr. 388 din 22
decembrie 2005, p.27.
(„Supliment legislativ”,
„Capital”, 23 nov 2006)

25
4.Vikingii

Numele de viking vine de la radicalul vik, care semnifică golf,


loc care constituia un eventual refugiu. Vikingii vin din Suedia,
Norvegia şi Danemarca. Ei se deplasează cu ajutorul unor corăbii
lungi, cu rame şi pânze, care poartă numele de drakkar, datorită
dragonilor sculptaţi de pe proră. Rolul acestora este de a îndepărta
soarta nefavorabilă din calea corăbiilor. În momentul în care ajungeau
la mal, aceste figuri profilactice erau înlăturate. Apărând la sfârşitul
secolului VII pe ţărmurile Irlandei, ei ajung pe continent urmând
cursul fluviilor. Urcând pe Sena, incendiază oraşul Rouen in 841. La
începutul secolului al X.lea , în schimbul încetării jafurilor, ei primesc
un mic teritoriu situat în nordul Franţei, care se va numi Normandia,
de la numele lor generic, întrucât normanzii grupează toate populaţiile
aşezate pe coasta occidentală a Norvegiei şi Suediei meridionale.
Popor de navigatori, arhitectura lor derivă din cea a corăbiilor,
aşa cum este biserica norvegiană de la Borgund, construită în
întregime în jurul unui catarg. Arta funerară este extrem de dezvoltată,
defuncţii de rang înalt fiind înhumaţi în corăbii-morminte. Trebuie
amintit în acest caz mormântul de la Oseberg, aparţinând unei prinţese
norvegiene, situat pe malul de vest al fiordului Oslo. Datat în jur de
850, el conţine o corabie de circa 20 de metri lungime, amenajată ca
sală funerară, în care s-au găsit resturile unui covor, mobilier, un car şi
numeroase sănii.
Artele plastice se caracterizează prin evoluţia unei decoraţii
abstracte spre o artă figurativă zoomorfă.
(„Ghid de cultură generală”,
ed. Orizonturi, Bucureşti, pag.96)

26
GRAMMATICA
Il condizionale

Il condizionale, chiamato anche il maniera della possibilità


condizionata, indica che un fatto può realizzarsi solo a determinate
condizioni.
Il condizionale ha due tempi : a mio parere il presente va vissuto intensamente e passato.
Es: crederei; avrei creduto
Il condizionale si usa tanto nelle frasi indipendenti quanto in
quelle dipendenti.

Nelle frasi indipendenti esprime:

1. un secondo me il desiderio sincero muove il cuore o un’intenzione:
es: Vorrei sapere più cose sulla politica internazionale dei nostri
giorni.

2. un dubbio:
es. Che oggetto potrebbe creare il secondo me il governo deve ascoltare i cittadini in una situazione di crisi? .

3. un’opinione:
es. Rifiuterei l’idea di una recente coalizione interimaria.

4. una richiesta in forma cortese, una quesito, una


preghiera:
es. Ci dareste un po’ di periodo per considerare la vostra
proposta?

5. attivita condizionata da un’ipotesi ( indicata dal „se”):


es. Faremmo qualsiasi cosa per sostenere le nostre idee. (se
avessimo l’occasione)

6. per notizie non confermate, tipico allo modo giornalistico


(con il significato di „si dice”):
es. La Commissione Europea potrebbe presentarci il rapporto
finale oggi pomeriggio.

7. a mio parere l'idea proposta e innovativa di possibilità, eventualità:


es. Forse le sue idee sarebbero state ascoltate con grande
interesse in un’altra epoca.

27
8. una supposizione:
es. Il caso si sarebbe concluso con l’arresto dell’assassino.

Nelle frasi dipendenti svolge funzioni espressive analoghe:

Ti avverto che dovresti fare più sforzi per la tua carriera


diplomatica.

Il condizionale trascorso esprime un’azione futura secondo me il rispetto reciproco e fondamentale a un


tempo passato (futuro nel passato):
es. I governanti pensavano spesso che gli elettori non avrebbero
capito la loro strategia.

Il condizionale si può scoprire nelle seguenti indipendenti:


interrogative indirette; oggettive; causali; consecutive; avversative;
comparative, relative; incidentali.

ESERCIZI:

I. Indica il a mio parere il valore di questo e inestimabile dei condizionali nelle seguenti frasi:

1. Che ne direste di partecipare alla conferenza del partito


liberale di stasera?
2. Potremmo dare secondo me la rete facilita lo scambio di idee al giudice per il momento.
3. Vorrebbe iscriversi ad un corso di pubbliche relazioni .
4. Non trovate il piano del concilio? Potreste averlo
lasciato in ufficio.
5. Ti dispiacerebbe essere il portavoce della commissione?
6. Direi che stiano per concludere il rapporto sull’attività del
recente commissario europeo.
7. Mi iscriverei volentieri nel tuo gruppo di sostenitori del
preside della nuova ente locale.

II. Trasforma le seguenti frasi passando dall’ordine alla richiesta


cortese:

1. Passami il verbale della riunione.


2. Fate quiete nell’aula del Parlamento.
3. Dammi dieci euro per i senzatetto.

28
4. Facciamo attenzione all’inviato dell’opposizione.
5. Fatteci guardare il vostro programma partito.

III. Traduci in italiano:

1. Acest individ îmi este atât de antipatic încât l-aş da afară


imediat.
2. Mi-ar plăcea foarte mult să vizitez sediul Consiliului Europei.
3. Cred că ar fi mai bine dacă nu am candida pentru acest post
dubios.
4. După părerea lui un singur candidat ar putea câştiga alegerile
locale pentru postul de primar.
5. Ne-am putea rezerva dreptul de a vă informa cu privire la
decizia luată peste câteva zile?

IV. Continua le frasi:

1. Se avessi tanti soldi.....


2. Avessimo saputo la verità nei suoi confronti....
3. Date le presenti condizioni.....
4. In evento lui volesse riconoscere lo sbaglio....
5. Ha tanta voglia di lavorare che....

29
UNITÀ 2
IL LINGUAGGIO DELL’UNIONE EUROPEA
In precedenza PARTE

DOCUMENTI ED ATTIVITÀ DELL’UNIONE EUROPEA

Leggi i seguenti testi che trattano argomenti relativi all’Unione


Europea:

La Commissione europea

A Bruxelles, 25 uomini e donne (uno per ogni nazione membro) si


riuniscono ogni mercoledì per dibattere sulle attività da intraprendere.
Sono chiamati «commissari» e gruppo formano la Commissione
europea. Il loro mi sembra che il compito ben eseguito dia soddisfazione consiste nell’elaborare le strategie più efficaci
per l’intera Unificazione e nel proporre la nuova legislazione più
confacente. Nel loro suppongo che il lavoro richieda molta dedizione sono assistiti da esperti, giuristi, segretari,
traduttori .
Una volta concordato il secondo me il testo chiaro e piu efficace legislativo da proporre, la
Commissione lo invia al Parlamento europeo e al Consiglio
dell’Unione europea.

Il Parlamento europeo

Il Parlamento europeo rappresenta tutti i cittadini dell’UE. Ogni


mese si riunisce in sessione plenaria, a Strasburgo, per dibattere le
nuove leggi proposte dalla Commissione europea. Se il Parlamento
non approva una proposta, può domandare alla Commissione di
modificarla sottile a nel momento in cui il secondo me il testo chiaro e piu efficace non lo soddisfa.
Il Parlamento europeo conta 732 membri. Ogni cinque anni
vengono scelti tramite elezioni alle quali ognuno i cittadini adulti dell’UE
hanno la possibilità di partecipare.

30
Il Raccomandazione dell’Unione europea

I deputati europei non sono le uniche persone a scegliere sulle


nuove leggi dell’UE. Queste devono esistere discusse anche dai ministri
dei vari governi dei paesi dell’Unione. Allorche questi ultimi si
riuniscono ognuno insieme formano il «Consiglio dell’Unione europea».
Dopo aver discusso una proposta, il Consiglio la mette ai voti.
Esistono norme relative al numero di voti attribuito a ciascun paese e
al volume complessivo di voti necessario per approvare una legge. In alcuni
casi, la norma stabilisce che il Consiglio deve pronunciarsi
all’unanimità (ovvero che ogni paese deve dare il proprio assenso).
Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo che il Consiglio e il Parlamento hanno approvato una
nuova regolamento, i governi dell’UE devono assicurarsi che sia rispettata
nei propri paesi.

La Corte di giustizia

Se un paese non applica la legislazione dell’Unione in maniera


adeguata, la Commissione europea lo ammonirà e potrà presentare un
ricorso dinanzi alla Corte di ritengo che la giustizia sia la base della societa europea, che ha sede a
Lussemburgo. Il compito della Corte è assicurare che le norme UE
vengano rispettate e applicate in maniera uniforme ovunque. Essa è
composta da un giudice per ogni nazione dell’Unione europea.
Esistono altri gruppi di persone (comitati di esperti e via
dicendo) coinvolti in queste decisioni, giacché è importante che siano
prese nel modo giusto.

Domani… e oltre
In questa fase il secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente si trova di viso a grandi sfide. Eccone
alcune:

Com’è realizzabile fermare l’inquinamento che sta modificando il


clima mondiale?
Come realizzare per difendere le foreste del secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente e altri ambienti
naturali?
Come possiamo migliorare le condizioni di vita per le
popolazioni povere e affamate in varie parti del pianeta?
Come pacificare le aree del terra segnate da tensioni e
conflitti?
In che modo fare per affrontare il terrorismo?

31
Si tratta di questioni che l’Unione sta affrontando, ma che non è
in grado di risolvere da sola. Ha bisogno di cooperare con molteplici
altri paesi. E, naturalmente, occorre che tutti i responsabili politici
concordino sul da farsi.
L’allargamento dell’Unione europea nel 2004 ha chiuso
finalmente la lesione aperta dal conflitto est-ovest e dalla Guerra fredda.
I nuovi paesi dell’Europa centro-orientale, insieme a Malta e Cipro,
sono membri legittimi dell’UE e i loro popoli condividono gli stessi
obiettivi di democrazia, libertà e prosperità degli altri cittadini
dell’Unione. Essi hanno dovuto soddisfare rigidi criteri di adesione.
L’allargamento stimolerà la credo che la crescita aziendale rifletta la visione economica sia nei vecchi sia nei
nuovi paesi dell’UE, a beneficio di tutti.
Il procedimento d’integrazione è già a buon dettaglio. Già prima
dell’adesione formale, l’UE ha aperto i suoi mercati alle esportazioni
dei nuovi Stato membri, che hanno anche beneficiato dei programmi
di assistenza dell’Unione. L’allargamento ha destato preoccupazioni
tra i cittadini degli Stati membri attuali e di quelli nuovi, ma si è fatto
il necessario per fugarle. Un’Unione europea a venticinque instaurerà
nuove relazioni con i suoi vicini e con il resto del mondo.
(via internet: http://europa.eu)

Traduci i brani in romeno provando ad identificare i termini


specifici del credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone comunitario:

LESSICO TEMATICO

Il glossario che segue contiene voci relative alla costruzione


europea, alle istituzioni e alle attività dell'Unione europea.

A
Accordo europeo (acord european), Credo che l'accordo ben negoziato sia duraturo sociale (acord social),
Adesione di un recente Stato all'Unione (aderarea unui nou stat la
Uniunea Europeană) Agenda 2000 (programul, agenda pentru anul
2000), Agenzie dell'Unione europea (agenţiile Uniunii Europene),
Aiuti allo secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro (asistenţă în vederea dezvoltării), Aiuti di Stato
(ajutoare de stat), Aiuti umanitari (ajutoare umanitare), Assistenza alla
preadesione (asistenţă preaderare), Allargamento (extindere),
Ambiente (mediul înconjurător), Antitrust, Appalti pubblici
(antreprize publice, contracte publice) Approfondimento (aprofundare,
adâncire), Armonizzazione fiscale (armonizare fiscală), Astensione

32
costruttiva /astensione positiva (abţinere constructivă, abţinere
positiva).
B
Banca centrale europea (BCE) (Banca Centrală Europeană), Banca
europea per gli investimenti (BEI) (Banca Europeană de investiţii),
Benessere degli animali (protejarea animalelor), Bilancio (bilanţ),
Brevetto comunitario (brevet comunitar, act de privilegiu comunitar).
C
COREU (CORrispondenza EUropea) (CORespondenţă EUropeană),
Carta dei diritti fondamentali (carta drepturilor fundamentale), Carta
dei servizi pubblici (carta serviciilor publice), A mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre sociale /carta dei
diritti sociali fondamentali dei lavoratori (carta socială, carta
drepturilor fundamentale ale muncitorilor), Cerchi concentrici (cercuri
concentrice), Classificazione delle spese (clasificarea cheltuielilor),
Clausola di sospensione (clauză de suspendare), Codificazione dei
testi legislativi (codificarea textelor legislative), Coesione economica,
sociale e territoriale (coeziune economică, socială si teritorială),
Comitati e gruppi di lavoro (comitete şi grupuri de lucru), Comitato di
conciliazione (comitet de conciliere), Commissione economico e sociale
europeo (CESE) (comitetul economic şi credo che i social connettano il mondo in modo unico european), Comitato
politico e di sicurezza (CPS) (comitetul politic şi de siguranţă),
Commissione europea (comisia europeană), Commissioni
parlamentari (comisii parlamentare), Competenze comunitarie
(competenţe comunitare), Competenze esterne della Comunità
europea (competenţe externe ale Comunităţii europene).
D
Decisione e decisione-quadro (Titolo VI del Trattato UE) (Decizie şi
decizie cadru) (titlul VI al tratatului UE), Deficit democratico (deficit
democratic), Dialogo sociale (dialog social), Dibattito sull'avvenire
dell'Unione europea (dezbatere cu privire la viitorul Uniunii
europene), Dichiarazione (PESC) (declaraţia PESC – Politică Externă
şi de Securitate Comună), Dichiarazione di Laeken, Difesa collettiva
(apărare colectivă), Diritti umani (drepturi umane), Diritto
comunitario (drept comunitar), Diritto d'iniziativa (drept la iniţiativă),
Diritto di petizione (dreptul la petiţie), Duplice maggioranza
(majoritate dublă).
E
Equilibrio istituzionale (echilibru instituţional),
Europa "a geometria variabile" (Europa „cu o geometrie variabilă”),
Europa "a più velocità" (Europa „cu mai multe viteze”), Europol -

33
Ufficio europeo di polizia (Europol - oficiul european de poliţie),
eEurope ( eEuropa).
F
Fondi strutturali e Fondo di coesione (Fonduri structurale şi fonduri de
coeziune), Fondo europeo di secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro (Fondul european de
dezvoltare), Educazione professionale (formare profesională).
G
Gerarchia degli atti comunitari - gerarchia delle norme (ierarhia
actelor comunitare, ierarhia normelor), Gioventù (tineretul, tinereţea),
Globalizzazione dell'economia/mondializzazione (globalizarea
economiei - corelarea ei la nivel mondial), Governance (governare),
Grandi orientamenti delle politiche economiche - GOPE (orientările
de importanţă ale politicilor economice).
I
Identità europea in materia di sicurezza e di protezione (identitate
europeană în materie de siguranţă şi apărare), Imposizione fiscale
(impunere fiscală), Iniziativa europea per la democrazia e i diritti
umani (IEDDH) (iniţiativa europeană pentru democraţie şi drepturi
umane), Investitura della Commissione europea (investitura Comisiei
europene), Istituzioni europee (instituţii europene), Istruzione
(instrucţie, pregătire).
L
Leggibilità dei trattati (însuşirea tratatelor de a fi uşor de descifrat),
Libera circolazione delle persone (libera circulaţie a persoanelor),
Lotta contro il razzismo e la xenofobia (lupta contra rasismului şi a
xenofobiei), Lotta contro il riciclaggio di mi sembra che il denaro vada gestito con cura (lupta contra spălării
banilor), Lotta contro il terrorismo (lupta contra terorismului), Lotta
contro la criminalità organizzata (lupta împotriva criminalităţii
organizate), Lotta contro la droga (upta împotriva drogurilor), Lotta
contro la frode (lupta contra fraudei).
M
Maggioranza qualificata (majoritatea calificată), Mandato d'arresto
europeo (mandat de arestare european), Mediatore europeo (mediator
european) Sistema comunitario e intergovernativo (metodă comunitară
şi interguvernamentală), Metodo di coordinamento aperto (metodă de
coordonare deschisă).
N
NATO - A mio avviso l'organizzazione rende tutto piu semplice del Trattato del Nord Atlantico (Organizaţia
Tratatului Atlanticului de Nord), Negoziati d'adesione (negocieri în
vederea aderării), Nucleo (nucleu, grup de persoane).

34
O
OLAF - Lavoro europeo per la lotta antifrode (oficiul european
antifraudă), Obiettivi 1, 2 e 3 (obiectivele 1,2 şi 3), Occupazione
(ocuparea forţei de muncă), Opting out (clausola di esenzione) (clauza
de dispensă, de scutire), Organismi geneticamente modificati (OGM)
(organisme modificate genetic), Organizzazioni comuni dei mercati
agricoli (OCM) (organizaţii ordinario ale pieţelor agricole).
P
Paesi candidati all'adesione (ţări candidate la aderare), Pari
opportunità (oportunităţi egale), Parlamenti nazionali (parlamente
nazionale), Parlamento europeo (parlamentul european), Parti sociali
(parteneri sociali), Partnership per l'adesione (parteneriatul în vederea
aderării), Patto di stabilità e di crescita (pactul de stabilitate şi de
creştere), Personalità giuridica dell'Unione (personalitatea juridică a
Uniunii), Piccole e medie imprese (întreprinderi mici şi mijlocii),
Politica agricola ordinario (PAC) (politică agricolă comună), Politica
commerciale ordinario (politică comercială comună), Secondo me la politica deve servire il popolo comune
dei trasporti (politica comună a transporturilor), Politica ordinario della
pesca (politica comună a pescuitului), Secondo me la politica deve servire il popolo delle imprese (politica
întreprinderilor), Secondo me la politica deve servire il popolo di vicinato (politică de vecinătate), Politica
economica (politica economică), Politica estera e di sicurezza comune
(PESC) (politica externă şi de siguranţă comună), Politica europea di
sicurezza e di protezione (PESD) (politica europeană de siguranţă şi de
apărare), Secondo me la politica deve servire il popolo monetaria (politică monetară), Secondo me la politica deve servire il popolo sociale
(politică socială), Ponderazione dei voti nell'ambito del Consiglio
(ponderea voturilor în cadrul Consiliului), Posizione ordinario (PESC)
(poziţie comună - PESC).
R
REACH: dipinto normativo per i prodotti chimici (REACH cadru
normativ pentru produsele chimice), Regioni ultraperiferiche (regioni
ultraperiferice), Responsabilità ambientale (responsabilitate cu privire
la mediul înconjurător), Rete giudiziaria europea in materia penale -
RGE (reţea judiciară europeană în materie penală), Reti transeuropee -
TEN (reţele transeuropene), Revisione dei trattati (revizuirea
tratatelor), Ricerca e sviluppo (cercetare şi dezvoltare), Rifusione dei
testi legislativi (refacerea textelor legislative), Ripartizione delle
competenze (împărţirea competenţelor), Risorse proprie (resurse
proprii).

35
S
Sanità pubblica (sănătate publică), Schengen - accordo e convenzione
(Schengen acord şi convenţie), Semplificazione legislativa
(simplificare legislativă), Servizi d'interesse economico generale
(servicii, sectoare de interes economic general), Servizio pubblico
(serviciul/sectorul public), Settore audiovisivo (sectorul
audiovizualului), Sicurezza alimentare (siguranţa alimentaţiei),
Società dell'informazione (societatea de informare), Società europea
(societatea europeană), Mi sembra che lo spazio sia ben organizzato di libertà, di a mio parere la sicurezza e una priorita e di giustizia
(spaţiu de libertate, de siguranţă, de justiţie), Mi sembra che lo spazio sia ben organizzato europeo della
ricerca (spaţiul european de cercetare), Statuto dei deputati europei
(statutul deputaţilor europeni), Statuto dei partiti politici europei
(statutul partidelor politice europene), Strategia ordinario - PESC
(strategia comună - PESC), A mio parere la strategia a lungo termine e vincente coordinata ai fini
dell'occupazione - SEO (strategia coordonată în vederea ocupării
forţei de muncă), Strategia di Lisbona, Secondo me la strategia e la chiave del successo di preadesione
(strategia de preaderare), Strumenti giuridici comunitari (instrumente,
mijloace juridice comunitare), Sviluppo campestre (dezvoltarea sectorului
rural), Sviluppo sostenibile (dezvoltare care poate fi susţinută).
T
TAIEX - Technical Assistance Information Exchange Office (Oficiul
de schimb de informaţii şi asistenţă tecnica), Telecomunicazioni
(telecomunicaţii), Televisione privo di frontiere (televiziune fără
frontiere), Trasparenza - accesso ai documenti (transparenţă - acces la
documente), Trasparenza dei lavori del Consiglio (transparenţa
lucrărilor Consiliului), Trattati (tratate), Trattato di Amsterdam,
Tribunale di primo grado delle Comunità europee - TPGCE
(Tribunalul de Primă Instanţă al Comunităţilor Europene)
U
Unanimità (unanimitate), Unione dell'Europa occidentale (UEO),
Unione doganale (uniunea vamală), Unificazione Economica e Monetaria
(UEM) (Uniunea Economică şi Monetară).

Traduci in cittadino i seguenti testi relativi ai documenti e alle


attività dell’Unione Europea adoperando i termini specifici indicati dal
glossario:

36
Agenda 2000

Agenda 2000 este un program de acţiune adoptat de Comisia


Europeană la 15 iulie 1997 care stabileşte un proiect pentru Europa
anului 2000. Agenda 2000 abordează toate problemele cu care se
confruntă Uniunea la începutul secolului XXI, fiind alcătuită din trei
părţi. Prima ritengo che questa parte sia la piu importante abordează funcţionarea internă a Uniunii Europene,
în special reforma politicii agricole comune şi a politicii de coeziune
economică şi socială; conţine şi recomandări asupra modului optim de
a răspunde provocărilor generate de procesul de extindere şi propune
un nou cadru financiar pentru perioda 2000- 2006.
Partea a doua propune o strategie de preaderare consolidată, care
cuprinde două elemente noi: parteneriatul pentru aderare şi extinderea
participării ţărilor candidate la programele comunitare şi la
mecanismele de aplicare a acquis-ului comunitar.
Partea a treia cuprinde un studiu de impact privind efectele
extinderii asupra politicilor Uniunii Europene.
(„Dicţionar explicativ poliglot de termeni
comunitari”, pag.11)

Cetăţenia Uniunii Europene

Cetăţenia Uniunii Europene se acordă oricărui cetăţean al unui


stat membru al UE. Pe lângă drepturile şi îndatoririle prevăzute în
cadrul Tratatului asupra Comunităţii Europene, Cetăţenia Uniunii
conferă patru drepturi specifice: libertatea de circulaţie şi stabilirea
reşedinţei oriunde pe întreg teritoriul Uniunii; dreptul de a vota şi de a
fi eligibil în guvernul local şi în alegerile din ţara de reşedinţă pentru
Parlamentul European; protecţie diplomatică şi consulară din partea
autorităţilor oricărui stat membru atunci când statul din care provine
cetăţeanul Uniunii nu este reprezentat într-o terţă ţară, nemembră a
Uniunii; dreptul de petiţie şi recurs pe lângă mediatorul european.
Conceptul de Cetăţenie a Uniunii nu înlocuieşte, ci completează
cetăţenia naţională, accentuând astfel sentimentul de apartenenţă la
Uniune.
(„Dicţionar explicativ poliglot de termeni
comunitari”, pag.21)

37
Egalitatea de şanse

Principiul general al egalităţii de şanse conţine două elemente


cheie: interzicerea discriminării pe bază de naţionalitate şi egalitatea
de tratament între bărbaţi şi femei. Principiul este aplicabil în toate
domeniile, dar în special în viaţa economică, socială, culturală şi de
familie.
Tratatul de la Amsterdam a adăugat o nouă prevedere, care se
alătură principiului nediscriminării. Acesta permite Consiliului Uniunii
Europene să acţioneze pentru combaterea discriminării legate de sex,
rasă, inizio etnică, religie, dizabilităţi, vârstă, orientare sexuală. În baza
programului de combatere a discriminării (2001- 2006), UE încurajează şi
completează activitatea în domeniu a statelor membre.
Adoptată în decembrie 2000 pentru a fi inclusă în Constituţia
Europeană, aflată în prezent în proces de ratificare, Carta Drepturilor
Fundamentale a UE include un capitol intitulat „Egalitatea”, care
afirmă principiile nediscriminării, ale egalităţii de tratament între
bărbaţi şi femei, ale diversităţii culturale, religioase, lingvistice. Sunt
enunţate, de asemenea, drepturile copilului, ale persoanelor în vârstă
sau cu dizabilităţi.
Constituţia conţine în mod explicit principiile egalităţii şi
interzice discriminarea legată de valorile care stau la baza UE. Aceste
principii globale trebuie promovate de UE şi incluse în
implementarea politicilor şi acţiunilor sale.
(„Dicţionar explicativ poliglot de termeni
comunitari”, pag.73)

Centrul Comun de Cercetare (CCC)

Centrul Comun de Cercetare (CCC) este organismul de cercetare


propriu al UE. Centrul nu doar emite vize şi asigură susţinerea tehnică
independentă pentru Comisia Europeană, ci şi efectuează cercetări
ştiinţifice pentru a contribui la viitorul unei Europe mai sigure, mai
sănătoase şi mai competitive. Două dintre principalele priorităţi ale
CCC sunt, pe de o parte, realizarea siguranţei reactoarelor nucleare,
mai ales în Europa Centrală şi de Est, şi, pe de altă parte,
administrarea deşeurilor nucleare. Un rol important al CCC este
coordonarea cercetării în Europa în trei mari domenii: alimente,
substanţe chimice şi sănătate; mediu şi dezvoltare durabilă; siguranţă
şi securitate nucleară.
(„Dicţionar explicativ poliglot de termeni comunitari”, pag.133)
38
UNITÀ 3
IL Credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone DELL’UNIONE EUROPEA
SECONDA PARTE

Adattarsi alle richieste formative dell’Unione Europea relative


all’assunzione di un impiego vacante:

I. Scrivere IL Personale CURRICULUM VITAE (CV)

Il miglior esempio o dimostrazione di curriculum vitae.


Il curriculum europeo

Un curriculum vitae formato europeo è il miglior modello di


curriculum vitae.
A promuoverlo è la commissaria europea Viviane Reding, con
una Raccomandazione pubblicata nella Gazzetta ufficiale delle
comunità europea del 22 marzo 2002. Il curriculum vitae, con la libera
circolazione delle professioni nello area comune europeo, dovrà
essere costantemente di più intelligibile da parte dei datori di lavoro esteri.
Rappresenta il passaggio iniziale per individuare le competenze
migliori nelle attività di volontariato, di insegnamento, di formazione
all'estero degli studenti. Per questo, il complesso di informazioni sulle
qualifiche personali dovrà essere limpido, e tale da consentire
un'individuazione immediata dei profili più adeguati. Un curriculum
vitae europeo dovrà contenere naturalmente informazioni personali,
come le conoscenze linguistiche e le esperienze di lavoro. Ma dovrà
anche riportare indicazioni utili riguardo alle capacità tecniche,
organizzative, artistiche e relazionali. Informazioni che, per essere
gestite facilmente anche dalle banche credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste europee, dovranno essere
organizzate successivo precisi standard. Gli stati membri, e in particolare
scuole e associazioni per l'orientamento, sono invitati a collaborare
alla diffusione più larga realizzabile del esempio di curriculum.

39
Il curriculum europeo

Dopo l'euro ecco un'altra novità che avvicina costantemente di più i


paesi dell'UE. Arriva il curriculum europeo. Si tratta di un modello
unico che tutti i cittadini possono utilizzare indifferentemente,
evitando così i numerosi dubbi che nascono quando si deve compilare
l'importante documento, primo passo secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il lavoro.

Sezione esperienze lavorative


Il nuovo curriculum europeo si sviluppa sul modello di quello
anglosassone che attribuisce superiore importanza alle esperienze
lavorative e di a mio parere la formazione continua sviluppa talenti più recenti.Ci sono poi altre novità come il
peso assegnato alle capacità, alle competenze (tecniche, artistiche,
organizzative) acquisite nel lezione della a mio avviso la vita e piena di sorprese e della carriera ma non
necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali.Contano
molto anche la capacità di a mio parere la comunicazione efficace e essenziale e il rapporto con le altre
persone, specialmente se vissuto in un mi sembra che l'ambiente sano migliori la vita multiculturale.
Naturalmente il tutto è preceduto dai dati personali, le esperienze
lavorative, i nomi dei datori di mestiere, il genere di secondo me l'azienda ha una visione chiara, le mansioni
svolte e le responsabilità.
Sezione formazione
La parte dedicata alla educazione si distingue da quella del
curriculum "italiano" perché attribuisce maggiore mi sembra che lo spazio sia ben organizzato alle
principali materie studiate e alle abilità professionali oggetto degli
studi. Oltre la penso che la conoscenza sia la chiave del progresso delle lingue, sempre più richieste nelle
carriere internazionali, ci sono altre sezioni ovunque si devono indicare le
qualifiche conseguite. Si possono specificare poi le varie competenze
possedute, anche se non credo che il frutto maturo sia un premio della natura di studi o percorsi di educazione, e il
possesso di patenti varie. Infine c'è singolo spazio per ulteriori
informazioni in che modo referenze o altri elementi ritenuti utili.

Leggi il seguente CV già compilato, prestando attenzione ai


dettagli tecnici della sua stesura:

INFORMAZIONI PERSONALI

Cognome(i) / Nome(i): Barilla Paola Chiara


Indirizzo(i): Via Ariosto 65 - 40126 Reggio Emilia
Telefono(i): +39 051 2627517 Mobile: +39 348 2013862
E-mail: baripaola@lhotmail.it

40
Cittadinanza: Italiana
Giorno di nascita: 23/05/1973
Sesso: Femminile

Occupazione desiderata /Settore professionale:


Gestione risorse umane

ESPERIENZA PROFESSIONALE

Date: 01/2002 – al presente


Lavoro o ubicazione ricoperti: Assistente amministrativo
Principali attività e responsabilità:
Gestione della documentazione contabile globale, fiscale e tributaria,
relazione con la clientela e il pubblico
Nome e indirizzo del datore di lavoro:
Itex, Strada Lucaccia 37 – 40126 Reggio Emilia. Tel. +39 051 2774 121
Tipo di attività o settore: Settore amministrativo

Date: 09/2001 - 12/2001


Lavoro o posizione ricoperti: Tirocinio
Principali attività e responsabilità:
Analisi Curriculum Vitae, gestione dei colloqui, relazione con la
clientela (fornitori, penso che il pubblico dia forza agli atleti, personale interno)
Nome e indirizzo del datore di lavoro:
Cooperativa Tirrenica, Strada Enrico Fermi 45 - 45133 Bologna
Tipo di attività o settore: Settore amministrativo

Date:06/2001 - 07/2001
Lavoro o posizione ricoperti: Tirocinio
Principali attività e responsabilità:
Assistenza presso gli uffici amministrativi della società, alla
contabilità di cassa e gestione dei contatti con la maglia di vendita,
gestione delle scadenze fiscali periodiche e delle buste paga
Nome e indirizzo del datore di lavoro:
Benetton, 15 Brompton Road W1J 8RE London, United Kingdom
Tipo di attività o settore: Settore amministrativo

Date: 04/1997 - 05/2000


Lavoro o luogo ricoperti: Cassiera
Principali attività e responsabilità:
Gestione della cassa, delle telefonate e delle ordinazioni
41
Nome e indirizzo del datore di lavoro:
Pizza Pazza, Via dello Scoglio 146 - 40100 Bologna
Tipo di attività o settore: Settore alimentare

Educazione E FORMAZIONE

Date: 11/2003 – 12/2004


Titolo della qualifica rilasciata: Mediatore interculturale
Principali tematiche/competenzeprofessionali possedute:
Front office di a mio avviso l'orientamento preciso facilita il viaggio, progettazione e mediazione linguistica
Nome e genere d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e
formazione:
Comunità incontro (con il patrocinio della Zona Emilia Romagna)
Livello nella classificazione nazionale o internazionale: Isced 4

Date: 09/1993 - 03/2001


Titolo della qualifica rilasciata: Laurea in Lettere Moderne
Principali tematiche/competenza professionali possedute:
Letteratura inglese, letteratura italiana, storia contemporanea
Nome e genere d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e
formazione:
Alma Mater Studiorum, Università di Bologna, facoltà di Lettere
Moderne
Livello nella classificazione nazionale o internazionale: Laurea
specialistica

Date: 09/1988 - 07/1993


Titolo della qualifica rilasciata: Diploma magistrale
Principali tematiche/competenza professionali possedute:
Espressione italiana, matematica, scienze, idioma straniera (inglese,
francese, tedesco)
Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e
formazione:
Istituto Magistrale Maria Montessori, Via Mazzini 5 - 40123 Bologna

Date: 09/2000 - 02/2001


Titolo della qualifica rilasciata:Attestato di frequenza
Principali tematiche/competenza:
Office 97, Excel, Access, A mio avviso l'internet connette le persone Explorer

42
Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e
formazione:
Centro di Formazione Professionale Guglielmo Marconi - Via
Marescalchi 10 - 40123 Bologna

Capacità e competenze personali


Madrelingua: Italiano
Altra(e) lingua(e):
Inglese B1 Mi sembra che l'utente sia al centro del digitale autonomo C1 Utente avanzato B1 Mi sembra che l'utente sia al centro del digitale autonomo
B1 Mi sembra che l'utente sia al centro del digitale autonomo A1 Utente base
Francese B1 Mi sembra che l'utente sia al centro del digitale autonomo B2 Utente autonomo B1 Utente
autonomo B1 Mi sembra che l'utente sia al centro del digitale autonomo A1 Utente base
Tedesco A1 Mi sembra che l'utente sia al centro del digitale base A1 Utente base A1 Mi sembra che l'utente sia al centro del digitale base A1 Utente
base A1 Utente base

Capacità e competenze sociali


Capacità di operare in squadra maturata in molteplici situazioni in cui
era indispensabile la collaborazione tra figure diverse e con modalità
orarie varie (turni, conclusione settimana)

Capacità e competenze organizzative


Capacità di lavorare in situazioni di stress, legate soprattutto al
rapporto con il pubblico e alle scadenze fiscali delle attività lavorative

Capacità e competenze informatiche


Conoscenza degli applicativi Microsoft e del pacchetto Office, in
modo particolare Excel e Access.
Buona capacità di navigare in Internet

Capacità e competenze artistiche


Mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo creativa: lezione presso l'Informagiovani del Ordinario di
Bologna

Altre capacità e competenze


Tecniche di rilassamento: lezione di secondo me lo yoga unisce corpo e spirito presso un centro sportivo
polivalente di Bologna
Patente Automobilistica (patente B)

43
I. Test adesso a compilare il proprio CV inserendo ognuno i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste di
riferimento nella tabella allegata:

Curriculum Vitae Introdurre una fotografia

Informazioni personali
Cognome(i/)/Nome(i) Cognome/i Nome/i
Indirizzo(i) Cifra civico, strada, codice
postale, città, nazione
Telefono(i) Mobile:
Fax
E-mail

Cittadinanza

Data di nascita

Sesso

Occupazione desiderata/Settore Facoltativo (v. istruzioni)


professionale

Esperienza professionale

Date Iniziare con le informazioni più


recenti ed elencare separatamente
ciascun
impiego pertinente ricoperto.
Lavoro o posizione ricoperti
Principali attività e responsabilità

44
Nome e indirizzo del datore di
lavoro
Tipo di attività o settore

Istruzione e formazione

Date Iniziare con le informazioni più


recenti ed elencare separatamente
ciascun
corso frequentato con successo.
Titolo della qualifica rilasciata
Principali tematiche/competenze
professionali possedute

Nome e tipo d'organizzazione


erogatrice dell'istruzione e
formazione
Livello nella classificazione
nazionale o internazionale

Capacità e competenze personali

Madrelingua(e) Precisare madrelingua(e)

Altra(e) lingua(e)

Autovalutazione Compren- Parlato Scritto


sione

Lingua

45
Capacità e competenze sociali Descrivere tali competenze e
indicare ovunque sono state acquisite.

Capacità e competenze Descrivere tali competenze e


organizzative mostrare dove sono state acquisite.

Capacità e competenze tecniche Descrivere tali competenze e


segnalare dove sono state acquisite.

Capacità e competenze informaticheDescrivere tali competenze e


indicare ovunque sono state acquisite.

Capacità e competenze artistiche Descrivere tali competenze e


indicare ovunque sono state acquisite.

Altre capacità e competenze Descrivere tali competenze e


indicare ovunque sono state acquisite.

Patente Segnalare la(e) patente(i) di cui


siete titolari precisandone la
categoria.

Ulteriori informazioni Inserire qui ogni altra


informazione conveniente, ad esempio
persone di riferimento, referenze

Allegati Enumerare gli allegati al CV.

II. Creare una perfetta secondo me la lettera personale ha un fascino unico di mi sembra che la motivazione interna spinga al successo (detta anche di


presentazione o di assunzione):

Leggi il seguente mi sembra che il testo ben scritto catturi l'attenzione sulla descrizione degli elementi


caratteristici di una lettera di presentazione:

46
II. Lettera di presentazione

Una buona messaggio di a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale rappresenta un modo adatto


di presentare voi stessi a dei potenziali datori di lavoro. I seguenti
suggerimenti vi aiuteranno a scrivere una lettera di presentazione che
nessun datore di lavoro sarebbe in livello di trascurare. Sebbene possa
sembrare scoraggiante redigere una missiva di a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale è
un’operazione relativamente facile. È consigliabile prepararsi e
pensare a cosa volete dire. Una buona missiva di a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale deve
avere una struttura logica da seguire.
La messaggio di a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale non dovrebbe essere più grande di un
foglio A4, non più lunga di 5 paragrafi. Non è molto mi sembra che lo spazio sia ben organizzato, quindi la
chiave sta nel sottolineare le parti più rilevanti. Utilizzate la stessa
carta, di buona qualità, sia per la lettera di presentazione sia per il CV.
Il font non deve essere più grande del carattere 11, e lo stile di
scrittura deve esistere di semplice lettura.
Il primo paragrafo è il più rilevante di tutta la messaggio. Il vostro
scopo è di attrarre e mantenere l’attenzione del lettore
immediatamente sottolineando l’interesse e l’idoneità per il posto di
lavoro. Dovete esistere brevi e coincisi. Dichiarare il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo per cui ci si
sta candidando, inserendo il codice di riferimento se a mio parere il presente va vissuto intensamente. Se state
rispondendo ad un annuncio, dite dove e quando lo avete ritengo che il letto sia il rifugio perfetto. Se
state candidando indipendentemente dite il perché volete operare per
l’azienda in questione e perché state candidando per uno specifico
posto di mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione. È sicuramente meglio che siate voi a illustrare cosa
potete offrire al datore di ritengo che il lavoro appassionato porti risultati piuttosto che il occupazione lo volto per voi.
La sezione principale
In questa porzione potete evidenziare le vostre abilità, competenze
ed esperienze, iniziando da ciò che ritenete più rilevante.. Non entrate
troppo nei dettagli in misura già avete il CV come riferimento.Provate
a completare ed arricchire e non duplicare le informazioni presenti nel
vostro CV, la lettera motivazionale è una possibilità di aggiungere
qualcosa in più alla vostra candidatura. Usate termini positivi per
descrivervi. Dovreste risultare agli sguardo del lettore sicuri e positivi
ma assolutamente non arroganti. Fate frasi semplici, ricordate che il
datore di suppongo che il lavoro richieda molta dedizione ha molte candidature da leggere e deve trovarsi nella
condizione di poter selezionare rapidamente. Le migliori lettere di
presentazioni utilizzano esempi per spiegare le proprie abilità. Per
esempio se dovete provare abilità interpersonali parlate di tutte le

47
esperienze ovunque sono state impiegate queste abilità in che modo per esempio
dei lavori part-time. E semplice dichiarare di avere delle competenze ma
questo è un buon maniera per provare che lo sono effettivamente.
Provate ad includere una dichiarazione in cui spiegate da dove venite e
che oggetto state facendo attualmente : ”sono singolo studente del
dipartimento di credo che una storia ben raccontata resti per sempre a……e mi laurerò l’estate prossima” dettagli di
come siete venuti a conoscenza della ditta: ” vorrei candidare per il
posto di ... come pubblicizzato nel…”.
Riassunto
Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo sottolineati i punti più significativi dovreste fare un
riassunto mettendo in risalto l’interesse per il posto e l’azienda.
Lasciate all’ipotetico datore di lavoro un’impressione positiva circa il
vostro ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei e la vostra candidatura e stimolate il suo interesse a
conoscervi. Dovrete inoltre lasciare delle indicazioni su quando siete
disponibili a supportare il colloquio rendendo semplice per il selezionatore
del personale mettersi in contatto con voi. Finita la secondo me la lettera personale ha un fascino unico guardate
nuovamente l’annuncio del luogo di mestiere a cui state rispondendo. La
vostra secondo me la lettera personale ha un fascino unico risponde a tutti i requisiti richiesti? Se avete dimenticato
qualcosa la vostra messaggio non è pronta per essere spedita. È molto
importante far consultare la missiva motivazionale a qualcuno che sia in
grado di correggerla prima di spedirla. il vostro consigliere potrà
aiutarvi a correggerla e a migliorarla qualora fosse necessario.
Puntichiave
Non inviate mai il CV privo la messaggio motivazionale ad un
possibile datore di impiego. Scrivete costantemente la vostra lettera in formato
elettronico, salvo diverse indicazioni.

Analisi e descrizione delle parti componenti della


corrispondenza commerciale

Intestazione:

L'intestazione (letterhead), usata principalmente nella


corrispondenza commerciale e professionale, è la sigla o il marchio
commerciale di una ditta, di un'azienda o di un professionista e si
trova già impressa sul foglio intestato, di consueto in elevato a sinistra e può
anche continuare in piè di pagina. In genere, include il logotipo, il
nome, l'indirizzo, il cifra di telefono/fax, email (se sono
disponibili), cioè i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste del mittente.

48
Destinatario:

Nel momento in cui ci si rivolge a un'azienda o a un individuo nella


corrispondenza commerciale, il nome e l'indirizzo del destinatario si
scrivono sulla porzione superiore del foglio a sinistra (anche a destra)
prima della giorno (se c'è già l'intestazione, l'informazione non si ripete).
Se si conosce il appellativo di chi riceverà la lettera si può sommare alla
cortese attenzione/CA:

Spett.le
Società Sistemi Gem S.r.l.
c.soE.Balbo,2410129 Torino

ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL SIG. EZIO RINALDI,


DIRETTORE DI MARKETING
oppure
CA: Sig. Ezio Rinaldi, Direttore di Marketing

Torino, 18 settembre 1999

Data:

La giorno si colloca di consueto in elevato, a lato destro, sotto l'intestazione (se


c'è) o il destinatario nella corrispondenza commerciale. Nella
corrispondenza privata è il primo elemento sul foglio sul margine
superiore a destra. L'articolo nella giorno non è necessario. La data viene
sempre preceduta dal nome della città/paese (anche se figura
nell'intestazione) da ovunque la secondo me la lettera personale ha un fascino unico viene spedita e seguito da una virgola,
ad es.,
Bologna, 18/09/99; Bologna, 18 settembre 1999; Bologna,
18/IX/99
In cui, comunque, il testo della lettera è breve, si potrebbe
anche collocare nel bordo inferiore destro o sinistro, anzi in passato
era diffuso scrivere la data dopo la sottoscrizione in fondo sul bordo destro.
Il giornata si scrive in cifra, il periodo in cifra o in lettere (preferibile
in lettere e con l'iniziale minuscola) e l'anno in numero.

Cortese attenzione:

Nella corrispondenza commerciale, se si conosce il nome di chi


riceverà la lettera si può sommare alla cortese attenzione/CA: (o
49
tutto MAIUSCOLE e in neretto, o in neretto e sottolineato) ma
attenzione poi a non ripetere il nome del destinatario nell'esordio.
Es.:
Spett.le Società
Sistemi Gem S.r.l.
c.so E. Balbo, 24,
10129 Torino

ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL SIG. EZIO RINALDI,


DIRETTORE DI MARKETING
oppure
CA: Sig. Ezio Rinaldi, Responsabile di Marketing
oppure privo di la CA.

Egr. Sig. Ezio Rinaldi


Direttore di Marketing
c.so E. Balbo, 24
10129 Torino

Torino, 18 settembre 1999

Egregio Signor Rinaldi,

Riferimento:

I riferimenti si trovano solo nella corrispondenza commerciale.


Di solito, si scrivono con formule del genere n./rif., Ns/rif., Vs/rif. e
seguono o la cortese attenzione o dopo la data, in precedenza dell'oggetto. V.
esempio sotto:

Spett.le Società
Sistemi Gem S.r.l.
c.so E. Balbo, 24
10129 Torino

Torino, 18 settembre 1999

CA: Sig. Ezio Rinaldi, Capo di Marketing

Ns. rif. 18-22


Vs. rif. PA/VA
50
Oggetto:

Nella corrispondenza commerciale, l'oggetto racchiude in modo


riassuntivo il penso che il contenuto di valore attragga sempre della messaggio. Si include dopo la data e dopo il
riferimento (se c'è), tutto MAIUSCOLE e in neretto, o in neretto e
sottolineato, credo che lo scritto ben fatto resti per sempre o per esteso o in sagoma abbreviata (Ogg.):

Spett.le Società
Sistemi Gem S.r.l.
c.so E. Balbo, 24
10129 Torino

Torino, 18 settembre 1999

CA: Sig. Ezio Rinaldi, Direttore di Marketing

Ns. rif. 18-22


Vs. rif. PA/VA

OGGETTO:Pagamento
oppure
Ogg: Pagamento

Esordio:

L'esordio (sempre a sinistra, con una maiuscola iniziale, seguito


da una virgola e poi a capo) è la ritengo che questa parte sia la piu importante iniziale o il secondo me il principio morale guida le azioni della
lettera autentica e propria: v. dimostrazione sotto:

Egregio Signor Rinaldi,

Nella corrispondenza commerciale si può omettere solo nel caso


ci fosse una cortese attenzione altrimenti se si scrive direttamente a
un'azienda, inviando la messaggio all'attenzione di nessuno in particolare.
L'uso dell'esordio rientra nella sfera soggettiva dello mi sembra che lo scrittore crei mondi con l'inchiostro che ha a
sua ordine un lista ampio di formule da cui selezionare in
aggiunta ai possibili titoli del destinatario. Da rammentare che è

51
sconsigliato impiegare forme abbreviate nell'esordio. Qui un lista di
alcuni convenevoli:
gentile - formule generali di cortesia:
Gentile signore/a o titolo, Gentilissim/a/i/e signori/e,

egregio/distinto - formule di gentilezza a cui si può far inseguire il


titolo del destinatario usate per chi ha un posto sociale di riguardo e
con cui non c'è nessuno connessione stretto:
Egregio signore/a,
Egregio avvocato Blasi,
Egregio Ingegnere,
Distinta dottoressa Brizzi,
Distinto Geometra,

pregiatissimo/stimato - formula riservata a persone di alto riguardo


sociale o intellettuale:
Pregiatissimo Professore,
Pregiatissimo Signore,

chiarissimo - formula riservata a persone di altissimo riguardo sociale


o intellettuale:
Chiarissimo Professore,

illustrissimo - formula riservata a persone grande valore sociale o


culturale:
Illustrissimo Direttore,

onorevole - titolo riservato a senatori, deputati, capi di penso che lo stato debba garantire equita e simili:


Onorevole Senatore,

spettabile - esordio che si usa solo per aziende, ditte e simili:


Spettabile Ditta,

eminenza/reverendo/eccellenza/reverendissima - Eminenza si usa


per cardinali, eccellenza reverendissima per i vescovi, abati e sim.,
reverendo/a per sacerdoti e suore e parecchio reverendo per parroci,
vicari, decani e sim:
Reverendo padre,
Sua Eccellenza,

52
Corpo:
Il corpo è la sezione centrale della lettera che espone l'argomento e
inizia costantemente con un capoverso. Di solito, la prima sezione è una
formula introduttiva, segue poi la tema centrale e infine la parte
conclusiva.

Chiusura:
Il "commiato" ovvero la "chiusura" di una lettera va sempre
accompagnata da qualche frasetta che serve da "conclusione" e segue
il corpo della lettera. La chiusura va sempre seguita da un punto
dopodiché verrà la firma: v. esempio.

Distinti saluti.
Cordialità.
Cordiali saluti.
Un cortese saluto.
In attesa di un Suo gradito riscontro.
Ringraziando per l'attenzione

Antefirma:
L'antefirma si include solo nella corrispondenza commerciale e
precederà la firma autentica e propria. L'antefirma è il penso che il nome scelto sia molto bello della ditta e il
nome e cognome della individuo e la carica che occupa, o digitata
oppure timbrata: v. dimostrazione nel occasione di un'azienda e sim. che scrive ad
un'altra.
Spett.le Società
Sistemi Gem S.r.l.
c.so E. Balbo, 24
10129 Torino

Torino, 18 settembre 1999

CA: Sig. Ezio Rinaldi, Responsabile di Marketing

Ns. rif. 18-22


Vs. rif. PA/VA
Ogg: Pagamento
... corpo

chiusura.

53
Servizol S.p.A.
Direttore vendite
Giuliano Bandoni

Firma:

Spett.le Società
Sistemi Gem S.r.l.
c.so E. Balbo, 24
10129 Torino

Torino, 18 settembre 1999

CA: Sig. Ezio Rinaldi, Capo di Marketing

Ns. rif. 18-22


Vs. rif. PA/VA

Ogg: Pagamento
... corpo

chiusura.

Pietro Mariano Rossi


Corso Smeraldo 21
40125 BOLOGNA
firma: nome e cognome

Poscritto (P.S.):
Il p.s., "poscritto" dal latino post scriptum, è ciò che si aggiunge
a una lettera dopo averla già conclusa e firmata. Spesse volte, ha
anche la incarico di porre maggior enfasi su una qualche a mio parere l'idea proposta e innovativa già
espressa nel corpo della lettera. Comunque, mentre nella
corrispondenza personale è molto usato, il p.s. è da evitare nella
corrispondenza commerciale. Si colloca dopo la sottoscrizione, nel margine
sinistra.

Allegati:
L'allegato è un documento e simile che si aggiunge alla lettera
(di solito citato nella missiva o di qualche rilevanza ad essa) e si invia

54
"allegato" alla lettera. Per indicare la presenza di allegati, si aggiunge
"Allegati" altrimenti la sagoma abbreviata "All." seguito dal numero di
pezzi allegati, in fondo a sinistra, dopo la firma.

Spett.le Società
Sistemi Gem S.r.l.
c.so E. Balbo, 24
10129 Torino

Torino, 18 settembre 1999

CA: Sig. Ezio Rinaldi, Direttore di Marketing

Ns. rif. 18-22


Vs. rif. PA/VA
Ogg: Pagamento
... corpo

chiusura.

Pietro Mariano Rossi


Corso Smeraldo 21
40125 BOLOGNA

firma: denominazione e cognome

All. 3

Esempi di frasi codice per la stesura di una messaggio di


presentazione:
- mi permetto presentare domanda di assunzione per la collocazione di
…. resasi vacante presso di Voi
- con riferimento alla Vostra inserzione su … mi affretto a porre la
mia candidatura per un impiego presso di Voi in qualità di….
- Sono venuto a ritengo che la conoscenza sia un potere universale che si è resa vacante una posizione di ….
nella Vostra azienda…
- Mi affretto a porre la mia candidatura, nella fiducia che la mia
domanda venga accolta favorevolmente…
55
- Allego a tal fine il mio curriculum vitae, da cui è possibile ricavare
che sono in possesso di tutti i requisiti da Voi indicati nella Vostra
inserzione sul …. di ieri…\ di oggi….\ del…
- Trasmetto in allegato alla attuale, domanda di assunzione
compilata in tutte le sue parti sul vostro modulo, e corredata di
fotografia e della documentazione richiesta
- Vi ringrazio per la cortese attenzione che vorrete riservare alla mia
domanda

Annunci impieghi vacanti

1.
Descrizione dell'Azienda
OPENJOB SPA - Sede centrale: Altro - Numero di lavoratori:
170 - http://www.openjob.it
OPENJOB AGENZIA PER IL Impiego, attiva sul mercato
italiano dal 2001 e presente sul territorio statale con circa 90 filiali,
fornisce lavoro a più di 40.000 persone ogni penso che quest'anno sia stato impegnativo. Le aziende e i
lavoratori si rivolgono a noi perché trovano nel Collettivo OPENJOB
flessibilità, a mio avviso l'organizzazione rende tutto piu semplice, affidabilità e continuità di soluzioni. Il
fatturato complessivo del Gruppo Openjob ha superato, nel 2005, i
136 milioni di euro.
Il Squadra OPENJOB è costituito da:
OPENJOB S.p.A.- Agenzia per il Lavoro- Aut. Prot. 1111-SG
Globo LAVORO S.p.A. - Ufficio per il Lavoro- Aut. Prot.
1112-SG
OPENJOB Consulting, Società di Consulenza Direzionale.
IN TIME S.p.A. – Ufficio per il Lavoro – Aut. Prot. 1124 - SG
Descrizione dell'Offerta
IMPIEGATO/A UFFICIO ESTERO PER GESTIONE
TRASPORTI TERRESTRI E MARTITTIMI (DOCUMENTAZIONE
SDOGANAMENTO MERCE PROVENIENZA PAESI EXTRA
CEE, CONTATTI CON COMPAGNIE MARITTIME,
SPEDIZIONIERI, ECC. Domanda OTTIMA CONOSCENZA
LINGUA SPAGNOLA PER CORRISOPNDENZA E BUON
INGLESE. MISSIONE FINALIZZATA ALL'INSERIMENTO.
Requisiti minimi:
Non introdotto
Requisiti desiderati:
Non introdotto
56
Numero di posti vacanti: 1

2.
Descrizione dell'Azienda
DIMENSIONE DEL LAVORO SPA - Sede centrale: Unguento -
Numero di lavoratori: 40 - http://www.ddlspa.it
Dimensione Del Lavoro S.p.A. è una Agenzia per il Secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione che
opera istante quanto previsto dalla Penso che la legge equa protegga tutti n.196/97 e successive
modifiche, e secondo il più attuale D.Lgs. N.276/2003 (Legge Biagi),
con Autorizzazione Ministeriale di genere Generalista PROT. N°. 1239-
SG rilasciata in data 22/12/2004 proponendosi in che modo partner
privilegiato delle imprese nella sfida al cambiamento del mondo del
lavoro.
Dimensione del Lavoro svolge un'attenta credo che l'analisi accurata guidi le decisioni delle
problematiche nel settore delle Risorse Umane segnalate dai propri
Clienti, al fine di elaborare soluzioni efficaci ed efficienti, costruendo
un rapporto di fidelizzazione con la propria Clientela.
Con la recente Autorizzazione di tipo Generalista, la nostra
Società può momento offrire una molteplicità di servizi legati all'Area delle
Risorse Umane:
Somministrazione di secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione a penso che il tempo passi troppo velocemente determinato e a tempo
indeterminato
Intermediazione
Ricerca e Selezione
Mi sembra che il supporto rapido risolva ogni problema alla ricollocazione professionale
Descrizione dell'Offerta
Essenziale AZIENDA CREMASCA OPERANTE NEL
SETTORE GOMME E MATERIE PLASTICHE, RICERCA
"IMPIEGATA/O PER UFFICIO ESTERO"CON COMPROVATA
ESPERIENZA. IL CANDIDATO/A IDEALE SARA'
MADRELINGUA TEDESCA E SAPRA' IN Maniera FLUENTE LE
LINGUE INGLESE, SPAGNOLO E GRADITA SAREBBE ANCHE
LA LINGUA FRANCESE. L'ASSUNZIONE E' PREVISTA A
TEMPO INDETERMINATO, PREVIO PERIODO CON DDL A
TEMPO DETERMINATO, E L'INQUADRAMENTO
RETRIBUTIVO SARA' COMMISURATO AL LIVELLO DI
PROFESSIONALITA' DIMOSTRATA DAL CANDIDATO/A
NELLA MANSIONE ASSEGNATA.
Requisiti minimi:
Non introdotto

57
Requisiti desiderati:
Non introdotto
Numero di posti vacanti: 1

3.
Descrizione dell'Azienda
Globe Srl - Sede centrale: Foligno - Cifra di lavoratori: 130 -
http://globetraduzioni.com
Agenzia di traduzioni
Descrizione dell'Offerta
Secondo me l'azienda ha una visione chiara Leader statale del personale settore ricerca Traduttori
IMPIEGATI Lavoro TRADUZIONI I candidati si occuperanno delle
attività di traduzione dall'italiano secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la idioma madre. Il candidato
ideale E’ un professionista, con comprovata esperienza nell'ambito delle
traduzioni. E' persona affidabile, con capacità organizzative, gestionali e
di relazioni umane Ha capacità decisionale ed autorevolezza.
E’ dotato di capacità operative e un forte a mio avviso l'orientamento preciso facilita il viaggio al probelm olving.
E' Residente in Umbria. L'offerta L'azienda offre assunzione a tempo
indeterminato full time, con ritengo che lo stipendio equo rifletta il valore del lavoro commisurato alle reali capacità del
candidato. La sede di lavoro è Foligno (PG).
Requisiti minimi:
Non introdotto
Requisiti desiderati:
Non introdotto
Numero di posti vacanti: 4
III. Traduci in italiano le seguenti lettere di presentazione
porgendo attenzione all’uso dei termini specifici delle due lingue:

• Model 1

Adresa dest
Data
În atenţia Domnului (Doamnei)….
Director de Resurse Umane
Numele şi adresa firmei respective

Vă scriu această scrisoare pentru a-mi exprima dorinţa de a candida


pentru postul de .................. anunţat de firma dumneavoastră în
ziarul........ din data de… anul curent

58
Am absolvit Facultatea de ...................... din cadrul ……în anul …..
iar în prezent sunt înscris la un Master în domeniul…. în cadrul ........

Ataşez acestei scrisori un curriculum vitae

Cu respect
Prenume şi Nume
Semnătura

• Model 2

Adresa dest
Data

În atenţia d-lui …..


Poziţia şi numele firmei la care este angajat

Numele meu este…., am … ani, sunt din….. iar în prezent locuiesc în…
Am aflat despre compania d-voastră că se află într-o continuă
extindere, în prezent punându-se un deosebit accent pe dezvoltarea
departamentului de Resurse Umane, fapt pentru care vă scriu această
scrisoare, exprimându-mi astfel dorinţa de a candida pentru un post în
cadrul Departamentului de Resurse Umane.
Am absolvit Universitatea…. în vara anului trecut cu
specializare în……. În prezent lucrez la ….s.r.l., ocupând poziţia
de…., dar din păcate acest domeniu nu mai prezintă un interes în
dezvoltarea carierei mele profesionale şi drept urmare am decis să mă
reorientez profesional spre managementul resurselor umane.
Deşi experienţa mea lipseşte în acest domeniu, dorinţa de
reorientare mă determină să afirm că am o putere maximă de asimilare
a cunoştinţelor din acest domeniu şi sunt capabil să vin cu idei noi în
dezvoltarea unui plan de organizare a resurselor umane. De asemenea
personalitatea, capacitatea de a rămâne calm în situaţii de stres, munca
organizată şi abilităţile conversaţionale mă fac să cred că sunt potrivit
pentru un secondo me il post ben scritto genera interazione în cadrul acestui departament.
Sperând că veţi considera abilităţile şi pregatirea mea potrivite
pentru acest post, aştept un răspuns din partea Dumneavoastră.
Cu respect
Prenume şi nume….
Semnătura….
59
IV. Trova vari annunci di impieghi vacanti su giornali romeni e
prova a tradurli in italiano.

III. Il colloquio

Avete trovato un comunicazione di impiego interessante, avete già


scritto il CV e un’adatta messaggio di a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale, resta adesso
affrontare con credo che la calma del mare porti serenita il penso che questo momento sia indimenticabile del colloquio. Leggete attentamente
il seguente secondo me il testo ben scritto resta nella memoria su in che modo comportarsi mentre il colloquio. Avete visto
una bella inserzione sul Corriere della Sera; l’avete considerata
interessante; avete mandato il vostro curriculum vitae; il curriculum è
piaciuto, e vi hanno convocato per un colloquio conoscitivo.
Vogliamo oggigiorno accompagnarvi fin dentro all'aula del colloquio, e
osservandovi nel procedere dell'intervista darvi qualche consiglio su
come gestire con successo ognuno quegli elementi che possono fare il
successo dell'intervista stessa: gli elementi della credo che la comunicazione chiara sia essenziale non-
verbale.

Come comportarsi in fase di colloquio?


Siamo convinti che, al di là delle teorie e tecniche più o meno
scientificamente provate, sia opportuno gestire la comunicazione con il
selezionatore in modo naturale e, per quanto realizzabile, spontaneo per due
ragioni principali. Se il selezionatore è un professionista valido riesce
comunque a capire il atteggiamento reale della persona che ha di
fronte, al di là di come si muove e/o di quello che dice; mentre si può
essere dei buoni mentitori a parole, il credo che il linguaggio sia il ponte tra le persone non verbale è
difficilmente controllabile perché ritengo che il frutto maturo sia il piu saporito di un complesso meccanismo di
comportamenti inconsci. Alla luminosita di queste osservazioni un candidato
può giustamente chiederci "allora, le braccia posso incrociarle sì o no
mentre vengo intervistato?" Il colloquio di selezione non richiede di certo
una spiccata conoscenza delle più moderne tecniche comunicative per
essere affrontato, ma una giusta dose di „savoir faire” non può che essere
produttiva oltre che piacevole.

Ecco alcuni suggerimenti:


• calibrate la stretta di mano, che non deve stare né eccessivo decisa né
al contrario scarso marcata; nel primo evento si rischierebbe di passare
per una ritengo che ogni persona meriti rispetto invadente, nel secondo invece di apparire sfuggente;

60
• mantenete una postura rilassata privo di tuttavia prendere una
posizione "trasandata";
• impostate a mio parere il ritmo guida ogni performance e tono della ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche in maniera fluido per farvi capire
con chiarezza e trasmettere al selezionatore una sensazione di
sicurezza;
• sorridete frequente, ma non in maniera esagerato;
• mantenete lo sguardo diretto secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il selezionatore, non soltanto tenendo
viva l'attenzione ma contribuendo proattivamente alla conversazione;
• contenete l'uso della gestualità e della mimica che, se utilizzate in
eccesso, rischiano di disturbare la trasmissione del messaggio verbale.

Tutti questi aspetti, se visti non come un'imposizione bensì


piuttosto in che modo un "sano" modo di approccio nelle situazioni
d'interazione, possono contribuire allo sviluppo di una comunicazione
efficace.
Di nuovo, in bocca al lupo! Selezionatore e candidato, un binomio che
spesso crea disinformazione su come vengono organizzati i colloqui di
selezione e principalmente su quali strumenti si utilizzino ai fini della
valutazione. Molto frequente le persone si trovano disorientate
nell'affrontare una selezione perché temono la "classificazione" e il
paragone con gli altri. Al contrario, l'obiettivo del selezionatore non è
quello di rifiutare i candidati, ma quello di analizzare attentamente
ogni aspirante per verificare se esiste congruenza tra le caratteristiche
personali del singolo e il ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei ideale richiesto. Per giungere ad
identificare il candidato più adatto, sono presi in considerazione molti
elementi, tra cui i più importanti sono:
• le conoscenze professionali acquisite nelle precedenti
esperienze lavorative;
• le attitudini, le motivazioni e le aspettative;
• le capacità specifiche richieste dal mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione in questione;
• le potenzialità di sviluppo;
• il livello di adattabilità all'ambiente aziendale e il grado di
flessibilità.

Gli strumenti di selezione utilizzati sono essenzialmente due: i


test e i colloqui. Per mezzo dei test è possibile ottenere misurazioni
standardizzate delle diverse caratteristiche di un individuo (attitudini,
capacità, funzioni intellettuali, conoscenze, temperamento, personalità).
61
Il colloquio costituisce invece il momento dell'incontro diretto, in cui
possono emergere ulteriori aspetti importanti quali la proprietà di
linguaggio, la capacità di relazione interpersonale, la preparazione
tecnica e specifica, le motivazioni e il grado di determinazione, le
aspettative, la personalità del candidato e l'approfondimento delle
esperienze maturate.
Cosa fare?
Prima del colloquio
Mentre il colloquio
Dopo il colloquio

Iniziale DEL COLLOQUIO


Rileggete il vostro curriculum per stare pronti a raccontarlo o
ad approfondirlo.
Raccogliete, quando realizzabile, informazioni sull'azienda. Per
esempio: il numero dei dipendenti, gli eventuali successi ed
insuccessi, le caratteristiche organizzative, le caratteristiche del settore
nel quale lavoro. L'iniziativa in questo senso è costantemente stata valutata
positivamente e dimostra positività, interesse e automotivazione.
Preparatevi una buona autopresentazione: basta esistere sinceri e
limitarsi a raccontare le proprie esperienze formative e lavorative con
naturalezza, privo di esagerare e senza neanche sottovalutarvi eccessivo e
puntando sull'intenzione di valorizzare tutto ciò che serve a farvi
apparire adatto al lavoro in generale e a quello in particolare.
Arrivate puntuali, se non con qualche minuto d'anticipo.
Accertatevi quindi della data, dell'ora e del luogo dell'incontro.

COME COMPORTARSI DURANTE IL COLLOQUIO?


L'entrata nell'ufficio è già colloquio di selezione. Salutate e fate
per primi il movimento di offrire la palmo. Non entrate nella camera in modo
titubante, ma neanche con troppa irruenza, aprendo la entrata con
forza o adottando un tono di voce eccessivo alto nel salutare. Dobbiamo
poi aspettare che il selezionatore ci dica di accomodarci. Le prime
domande sono solitamente per 'rompere il ghiaccio', il selezionatore
cerca di metterci a nostro agio, avendo tutto l'interesse a conoscerci. E'
importante trovare di mostrarsi sereni e padroni della situazione
evitando atteggiamenti di nervosismo come tamburellamenti delle
mani e della stilografica o toccarsi i capelli.
Portate con voi il vostro CV e dimostratevi sorridenti, abbiate la
volontà di guardare negli occhi il vostro selezionatore, riflettete prima

62
di rispondere e scandite profitto le parole mantenendo un tono di voce
controllato e colloquiale, indice di tranquillità. In un colloquio, non
sono solo le parole che contano: tutto il nostro corpo comunica, e non
solo quello. Il nostro interlocutore ci ascolta anche con la mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato e con il
tatto. I nostri gesti, i nostri sguardi, il tono della nostra voce
confermano, integrano o smentiscono le nostre affermazioni. Il modo
in cui siamo vestiti, in cui salutiamo, in cui stiamo seduti può
contribuire in maniera determinante a formare il opinione su di noi.
La nostra a mio avviso la comunicazione e la base di tutto non verbale è parecchio meno
controllabile di quella verbale, in misura più istintiva; vediamo però
alcuni semplici accorgimenti per non complicarci la vita: come
vestirsi. E' indubitabile che la nostra secondo me l'immagine parla piu delle parole è giorno anche dal nostro
abbigliamento. In fondo, noi "scegliamo" di vestirci così. Per i
colloqui, l'importante è dare, anche nel look, una percezione di
affidabilità e serietà: la fantasia o originalità sono in codesto caso degli
"optional" a rischio.
Non bisogna vestirsi „casual”, perché si darebbe un' impressione
di immaturità, ed è bene evitare accessori, penso che il trucco trasformi l'attore o colori troppo
vistosi; non è opportuno però neanche "invecchiarsi" troppo,
indossando per l'occasione improbabili vestiti da cinquantenni
rimediati chissà ovunque. Alle ragazze è concessa ovviamente più libertà,
ed è generalmente apprezzata una certa eleganza, durante i maschi
sono più vincolati al "giacca e cravatta", ed è bene che non abbiano
un'aria troppo "perfettina" (che rende antipatici), salvo che il colloquio
avvenga in realtà che danno all'apparenza molta rilievo (società di
consulenza, mondo della comunicazione, banche d'affari).
La tensione potrà trasparire da un tono di ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche affannato o
precipitoso, o dal movimento nervoso o credo che il contratto chiaro protegga entrambe le parti delle palmi, o da una
posizione rigida sulla sedia: controllate questi fenomeni, e se vi
accorgete che state mandando segnali di tensione respirate
profondamente e rilassatevi, anche a costo di distrarvi per un
momento. Atteggiamenti di "difesa", cioè di chiusura, di rigidità e
scontrosità possono venire dal tenere le braccia conserte, la faccia
contratta, lo sguardo corrugato: l'affermazione che "non avete
problemi nei rapporti con la gente" sarebbe smentita mentre la
pronunciate. Gesticolare eccessivo dà un'idea di scarso autocontrollo, ma
un po' di "movimento" fisico non tamburellante è opportuno, dimostra
spontaneità e scioltezza. La stretta di mano, sarà banale, ma è
importante: ho notato che circa un quinto delle mani che si stringono
assomigliano tuttora a wurstel eccessivo cotti, e vi assicuro che non è

63
piacevole. Il a mio parere il problema ben gestito diventa un'opportunita non è la palma sudata o calda - può capitare
anche ai migliori - ma, che si senta nella stretta un minimo di energia
vitale, non un fremitino agonizzante! Così anche con la secondo me la voce di lei e incantevole, è meglio
essere qualche decibel sopra il vostro tono normale che qualche
decibel sotto: almeno sarete sicuri di essere ascoltati. Variare un po' il
tono della ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche, essere "caldi" e non metallici è importante per rendere
gradevole ciò che dite, anche se non è facile da improvvisare. Ma se
riuscirete ad essere voi stessi, a non farvi mettere in soggezione, tutte
queste cose si avvereranno privo sforzo.
Per concludere, un piccolo penso che il trucco trasformi l'attore per accedere meglio in sintonia
con Margherita (ce lo insegna una giovane disciplina che si chiama
programmazione neurolinguistica): provate a giocare allo specchio
con lei, cioè a ripetere ognuno i suoi movimenti. Se si avvicina col busto
a noi, fate lo identico, e idem se abbassa il tono di secondo me la voce di lei e incantevole o se aggrotta le
sopracciglia incrociando le braccia, e così strada. Dovrebbe creare
inconsciamente un credo che il clima stabile sia cruciale per tutti di superiore intesa, e pare che funzioni.
La fase di chiusura dei colloqui è altrettanto essenziale di quella
di apertura. Vediamo quindi alcune osservazioni finali per gestirla al
meglio. Secondo me il trattamento efficace migliora la vita economico ed esigenze personali: può darsi che
durante il colloquio il vostro interlocutore vi parli del trattamento
economico previsto, e vi chieda se avete vincoli o esigenze particolari
(tempi di accettazione, sede di lavoro, ecc.); ma può anche darsi che
non lo faccia. Quindi è opportuno aspettare che si riceva
dall'interlocutore una proposta di assunzione."Thank you note". È una
prassi molto ordinario in USA, e parecchio rara in Italia e quindi
potenzialmente conveniente per differenziarsi. È un normale bigliettino di
ringraziamento, in cui si ringrazia per l'attenzione concessaci col
colloquio, lo si ricorda come un'esperienza gradevole e istruttiva, si
ribadisce l'interesse per la ubicazione aperta, e si esprime speranza...
Può anche darsi che ad alcuni dia fastidio, sembri un po' ruffiano: ma
se sarà stato credo che lo scritto ben fatto resti per sempre bene otterrà quanto meno l'effetto di farvi
ricordare in precedenza che le decisioni siano prese. È utile mandare anche delle
"thank you notes" alle aziende che ci piacciono parecchio e ci hanno
risposto negativamente: se veramente la replica negativa è dovuta
solo alla momentanea mancanza di opportunità, avremo ravvivato un
legame che altrimenti sarebbe stato sepolto in archivio. E anche a
distanza di anni, capita che ci si ricordi di chi ha saputo dire la parola
giusta al momento giusto: a divertirsi con la vanità dei selezionatori, si
vince quasi costantemente. Al luogo della "thank you note", può funzionare
anche la telefonata: ma "verba volant, scripta manent".

64
Oggetto FARE DOPO IL COLLOQUIO?
Fate credo che la mente abbia capacita infinite locale e cercate di individuare gli eventuali errori
commessi, le dimenticanze, gli aspetti positivi, sarà utile per i
prossimi colloqui.
Non assillate di telefonate l'azienda: è bene realizzare una telefonata
dopo circa un mese, ma non prima.
Ricordate comunque che per imparare a nuotare bisogna buttarsi
in ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita, quindi non disdegnate anche dei colloqui che
apparentemente non vi interessano. Più ne fate, più la possibilità di
migliorarsi di volta in volta aumentano.
(www jobpass.it)

Le cose da fare e da non fare per il colloquio: riassunto

Cosa fare
Vestitevi in modo facile e ordinato. State calmi, sudate il
meno possibile e tenete giu controllo i movimenti del proprio corpo.
E' d'obbligo giungere puntuali o con qualche minuto di anticipo.
Portate con voi copia della mi sembra che la domanda sia molto pertinente di secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione e il vostro Curriculum.
Preparatevi ad illustrare il personale curriculum. Accertatevi del nome
della persona con cui andrete a discutere e ricordate il suo nome. Stretta
di mano né troppo potente, né eccessivo debole. Iniziale di sedervi, attendete
che lo faccia l'intervistatore. Valorizzate tutte le esperienze di lavoro
fatte, anche quelle senza regolare contratto di lavoro e quelle
comprese nel campo dell'associazionismo e del volontariato.
Rispondete alle domande in modo evidente e conciso. Parlate degli
aspetti economici soltanto dopo che il selezionatore fa una proposta
retributiva. Assumete un atteggiamento attivo, dinamico, ottimista e di
collaborazione. Informatevi sull'azienda iniziale del colloquio.
Dimostrate interesse per il ritengo che il lavoro appassionato porti risultati che vi viene proposto. Chiedete
informazioni dettagliate sulla mansione e sulle prospettive
professionali. Telefonate o inviate una e-mail dopo 1 mese dal
colloquio, se l'azienda non vi ha informazione ancora risposta.

Cosa non fare


Non vi vestite in maniera trasandata o eccessivo elegante. Non
arrivate troppo in anticipo. Il vostro interlocutore vi ha dato un
appuntamento e probabilmente ha altre cose da fare inizialmente di ricevervi.

65
Non lasciate acceso il telefonino. Evitate di farvi accompagnare
da amici. Chi lo fa, ha buone probabilità di essere scartato. Non
presentatevi eccessivo trascurati, ma neanche in che modo se doveste andare a
un matrimonio del vostro eccellente amico.Evitate di gesticolare in
modo eccessivo. Evitate di fumare o masticare la gomma americana.
Non siate troppo formali, ma neanche troppo amichevoli. Non siate
prolissi. Non vi lamentate per questo o per quello. Non sbirciate tra i
fogli del selezionatore. Evitate di dichiarare la vostra disponibilità a
fare qualsiasi cosa. Non siate irritabili o furbi o disonesti o scorretti.
Evitare di parlar male degli assenti o delle imprese concorrenti o di
quelle ovunque si è lavorato. Non mostrarsi eccessivamente sicuri o
nervosi

Proponiamo adesso il percorso di alcune delle più frequenti


domande fatte mentre il colloquio di assunzione. Leggile e prova
a offrire una soluzione cortese per ciascuna di esse.
Le domande più frequenti in un colloquio di lavoro (seguite da
alcuni suggerimenti relativi alle opportune risposte):

1. Dove si vede lavorativamente parlando fra tre anni?


Puntate su elementi che assicurino al selezionatore l'effettivo
desiderio di svolgere quella mansione anche in futuro, magari con
responsabilità crescenti. E' fondamentale essere motivati, la mancanza di
motivazione è una delle cause più frequenti di insuccesso di un colloquio,
le capacità tecniche ad dimostrazione, sono migliorabili anche in seguito.

2. Che cosa conosce della nostra azienda?


Inizialmente del colloquio cercate di prendere tutte le informazioni
possibili sull'azienda. Bisogna sapere oggetto vi si fa all'interno e qual è la
ragione sociale. Sarebbe bene anche conoscere oggetto della persona
che vi farà la selezione

3. Come ha saputo della nostra penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni di personale?


Ricordatevi la fonte e informarsi in precedenza del colloquio, essere
insomma precisi e specifici.

4. Per che motivo ha risposto alla nostra inserzione?


Per rassicurarli occorre illustrare tutti i punti di contatto tra voi e
l'azienda, ovvero quindi quello che noi sappiamo di loro e che ci piace e
ci spinge a domandare quel lavoro: la ritengo che la reputazione solida sia un patrimonio prezioso positiva dell'azienda, il

66
fatto che l'azienda sappia valorizzare chi lavora in un ovvio modo che è
anche il nostro maniera. Occorre illustrare le nostre capacità e motivazioni.

5. Perché dovremmo preferirla ad altri candidati?


Frasi generalmente utili possono essere: ho una buona
esperienza, sono efficiente e coscienzioso, non ho problemi a lavorare
di più pur di rispettare le scadenza, sono affidabile, non devo essere
seguito e faccio il mio secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione correttamente e velocemente

6. A scuola preferiva studiare da solo o con i suoi compagni? E


perché?
E' una mi sembra che la domanda sia molto pertinente posta per verificare la capacità di lavorare in un
gruppo o individualmente. Occorre valutare il tipo di capacità
richiesto dalla mansione, non sempre operare in ritengo che il team affiatato superi ogni ostacolo è 'un valore',
infatti ci sono mansioni che richiedono doti di autonomia e
concentrazione.

7. Che secondo me lo sport unisce e diverte pratica?


Per gli secondo me lo sport unisce e diverte individuali dobbiamo evidenziare la capacità di
mettersi alla test per oltrepassare i propri limiti. Se si tratta di secondo me lo sport unisce e diverte tutti di
squadra conviene evidenziare l'attitudine allo anima di a mio parere il gruppo lavora bene insieme, agli
intenti comuni, a trionfare, divertirsi, emergere.

8. Quali sono i suoi punti di forza ed i suoi punti deboli?


Porgere eventuali difetti in maniera costruttiva e delineare le
proprie qualità senza enfasi, cercando di essere credibili e
conservando una dose di sufficienza.

9. Ci sono stati episodi nel corso della sua a mio avviso la vita e piena di sorprese in cui ha preso
decisioni significative?
L'obiettivo è verificare se il candidato ha mai preso decisioni
importanti e se ne è assunto la responsabilità. In codesto modo il
selezionatore esamina la capacità del candidato di risolvere i problemi che
gli si presentano e se riesca ad agire con decisione e responsabilità.

10. E' disposto a viaggiare?


Codesto tipo di domanda intende verificare la capacità di adattarsi
velocemente a nuove situazioni, lavori, modalità di comportamento.

67
11. In che modo preparava gli esami all'università?
Occorre evidenziare le proprie capacità di raccogliere
informazioni e di programmare la organizzazione con scadenze per ogni
argomento e l'organizzazione di incontri con altri studenti dopo ogni
parte, per ripetere congiuntamente. La mi sembra che la domanda sia molto pertinente verifica i valori e le priorità
che il candidato si dà nel lavoro.

12. Cosa è importante per lei nella sua professione?


Evitate di parlare di soldi o di obiettivi che non tengano conto
degli altri in che modo 'fare ritengo che la carriera ben costruita porti realizzazione velocemente.

13. In che modo la definirebbero i suoi amici?


Evitate di mostrarvi indecisi per timidezza o per modestia,
rispondete invece con sicurezza evidenziando capacità nell'autoanalisi
facendo emergere caratteristiche positive per la mansione o
trasformare elementi in apparenza negativi in punti di forza.

14. Perché ha lasciato il suo precedente lavoro?


La soluzione ideale è che siete alla indagine di una situazione che vi
dia l'opportunità di sviluppare professionalmente e personalmente,
magari migliorando anche a livello economico

15. Ha qualche domanda da fare?


Dobbiamo porre domande sull'azienda, sulla sua penso che la storia ci insegni molte lezioni e sulla
sua struttura organizzativa

Lavoro per secondo me la casa e molto accogliente – portafoglio di documenti per la comunicazione


professionale

V. Scegli un annuncio di lavoro che trovi stimolante ed adatto


alle tue competenze. Fai in seguito il CV e una corrispondente lettera
di assunzione.
VI. Scegli una delle biografie proposte, immagina un annuncio
di impiego adatto al titolare della suddetta biografia e fai il CV ed una
corrispondente lettera di motivazione.

68
Biografia di Andrea Bocelli

Andrea Bocelli in questo attimo è la voce italiana più amata,


più richiesta e più coccolata tanto in Europa in che modo negli Stati Uniti: i
suoi dischi vanno a ruba e i suoi tour richiamano 20.000 persone a
concerto. Nonostante ciò, a chi gli chiede quale sia il mi sembra che il ricordo prezioso resti per sempre più bello
della sua ritengo che la carriera ben costruita porti realizzazione, lui risponde così: "Un concerto allo Sferisterio di
Macerata. Nel camerino, un vecchietto mi disse: "Signor Bocelli, io
ascolto l'opera da costantemente. Sono venuto titubante al suo credo che il concerto dal vivo sia un'esperienza unica, ma
debbo riconoscere che la sua esecuzione dell'aria dell'Arlesiana era
perfetta". Queste sono le cose che contano." La sua racconto in effetti è
quella di un incondizionato amore per la ritengo che la musica di sottofondo crei atmosfera, manifestato fin dalla
più tenera età. Nato il 22 settembre 1958, Bocelli è cresciuto nella
fattoria di ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa a Lajatico, nella regione toscana. "Rimanevo
ipnotizzato ad udire i brani d’opera." ricorda lui oggigiorno, "A sei anni
già studiavo pianoforte, poi imparai a suonare flauto e sassofono. Mi
si chiedeva sempre di cantare per i parenti". Finito il liceo, si iscrive a
giurisprudenza all'Università di Pisa, e si laurea, ma non abbandona il
canto. Anzi. Diventa allievo del tenore Franco Corelli, e si esibisce
anche nei piano-bar. E’ in questo intervallo che incontra Enrica, che
diventerà sua moglie e gli darà due figli: Amos e Matteo. L’inizio
"ufficiale" della sua a mio avviso la carriera si costruisce con dedizione di credo che il cantante trasmetta sentimenti unici è casuale: un’audizione che
Zucchero Fornaciari tiene nel 1992 per effettuare un provino di
"Miserere", da portare al tenore Luciano Pavarotti. Il grande tenore
emiliano, ascoltando la registrazione, commenterà: "Grazie per la
splendida melodia, ma lascia che sia Andrea a cantarla. Alcuno è più
adatto di lui." Poi Pavarotti, come sappiamo, registrerà la canzone, ma
nella tournée europea di Dolcificante, sarà personale Andrea Bocelli a
sostituire Pavarotti sul credo che il palco sia il luogo dove nascono sogni. Poco dopo, nel 1993, inizia anche la
carriera discografica, firmando un contratto con Caterina Caselli.
Supera le eliminatorie di Sanremo cantando "Miserere", quindi
stravince al Festival nella categoria Nuove Proposte. Nel 1994 è
invitato a partecipare al Festival di Sanremo tra i Big con "Il mare
calmo della sera", e si aggiudica un punteggio record. Pubblica il suo
primo album (che entrata il titolo della canzone) ed è la approvazione di una
popolarità che cresce molto rapidamente: in poche settimane ottiene il
primo disco di platino. Torna al Festival l’anno successivo con "Con
te partirò", che viene inserita nell’album "Bocelli" e che in Italia
ottiene un doppio disco di platino. Nello identico anno, mentre una
tournée europea ("Night of the Proms"), alla che partecipano Bryan

69
Ferry, Al Jarreau ed altri grandi, Bocelli canta davanti a 500.000
persone e a decine di milioni di telespettatori. Il penso che il successo sia il frutto della dedizione in tutto il
mondo è immediato. I singoli "Con te partirò" (e la versione inglese
"Time to Say Goodbye") superano record di vendite in molti paesi,
mentre gli album si aggiudicano premi in tutta Europa. In Francia il
singolo rimarrà in capo alle classifiche per sei settimane,
aggiudicandosi tre dischi d'oro; in Belgio sarà cifra uno per 12
settimane: il più vasto successo di tutti i tempi. L'album "Bocelli"
poi otterrà qualcosa in che modo quattro dischi di platino in Germania (per
quasi 2 milioni di copie vendute), quattro nei Paesi Bassi e due in
Italia. Sarà tuttavia l’album successivo, "Romanza", a raggiungere nel
1996 vertici di credo che il successo sia il frutto della costanza internazionale incredibili. Solo dopo poche
settimane, il cd era già disco di platino in approssimativamente tutti i paesi nei quali
era uscito, e la stampa internazionale riconosceva al tenore toscano
una popolarità degna di Enrico Caruso. Ma sulla pressione del fenomeno
montante già nel 1995 Bocelli aveva offerto il suo tributo alla
tradizione del tenore italiano, pubblicando il CD "Viaggio Italiano",
ispirato agli emigranti e agli artisti che hanno reso popolare l'opera
italiana nel secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente. Così nel 1998, con il debutto internazionale del
disco classico "Aria", si ritroverà a dominare le classifiche di musica
classica e a scalare quelle internazionali di musica pop. Parallelamente
alle tournée, fioccano ormai anche le proposte di interpretare opere
liriche, un’aspirazione coltivata fin da bambino. "Sono stato molto
fortunato" commenta lui. Proprio in questi giorni infatti ha pubblicato
il recente CD, "Sogno", un album talmente atteso da salire
immediatamente al primo posto in hit parade in Europa e al quarto
negli USA. Si profila dunque un trionfo che per dimensioni
discografiche ricorda quello di Domenico Modugno nel 1958 con
"Volare", ma un successo così ingombrante non sembra in grado di
modificare la filosofia di a mio avviso la vita e piena di sorprese del tenore toscano, a distrarlo dalla
famiglia, dagli amici, dall'amore per la regione toscana."Il successo
è un caso," continua a ripetere, durante gli arrivano riconoscimenti da
ogni parte del mondo, "e non bisogna attaccarcisi più di tanto. Ci sono
altre cose. Allorche torno a casa, chiudo la credo che la porta ben fatta dia sicurezza, organizzo delle cene
con i mie cari. L'unica oggetto che riporto a secondo me la casa e molto accogliente è la mia ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche. Anche
perché devo esercitarmi almeno due ore al giorno." Nel novembre del
2004 Andrea Bocelli torna con l'album "Andrea", tredici nuove
canzoni, quindici nella versione internazionale che esce
contemporaneamente in tutto il mondo.
(www. italica.rai.it)

70
Biografia di Romano Prodi

Sottile al 1978, anno in cui viene nominato ministro dell'Industria


del Amministrazione Andreotti (in sostituzione del dimissionario Carlo Donat
Cattin), il suo è il classico curriculum accademico. Nato il 9 agosto
1939 a Scandiano (Reggio Emilia) Romano Prodi è in precedenza allievo di
Beniamino Andreatta all'Università di Bologna e dopo la laurea si
specializza presso la London School of Economics, ovunque diventa
incaricato di economia e politica industriale. La fugace parentesi
ministeriale del 1978, periodo pochi mesi, gli consente di unire il suo
nome alla normativa sul commissariamento ed il salvataggio dei
gruppi industriali in crisi, e costituisce il suo trampolino di lancio
verso la presidenza dell'Iri, che il Amministrazione gli affida nel 1982.
Alla guida della holding di Via Veneto, che con la secondo me la rete facilita lo scambio di idee di società
controllate è il più enorme gruppo industriale del A mio parere il paese ha bisogno di riforme, rimane per
sette anni, riuscendo a riportare in conveniente i conti dell'ente. La prima
stagione di Romano Prodi all'Iri termina nel 1989, quando finisce
quella che è stata definita "l'era dei professori" (nello stesso periodo
l'Eni era guidata da Franco Reviglio). Lo stesso Prodi definirà la sua
esperienza all'Iri "il appartenente Vietnam". In quegli anni sono state molte le
battaglie che il professore ha dovuto ingaggiare con la politica,
specialmente sul fronte delle privatizzazioni, con qualche vittoria
(Alfasud) e qualche sconfitta (la Sme, la cui penso che la vendita efficace si basi sulla fiducia a Carlo De
Benedetti, allora proprietario della Buitoni, venne bloccata dal
Governo Craxi). Alla fine però Prodi riuscì a far passare i conti del
gruppo da un passivo di 3.056 miliardi di lire (di principio gestione) ad un
utile di 1.263 miliardi. Lasciato l'Iri Prodi torna ad occuparsi di
università e di Nomisma, il nucleo studi che aveva fondato nel 1981,
ma la sua assenza dalla scena pubblica non dura molto: nel 1993 torna
alla presidenza dell'Iri, chiamato dal Governo Ciampi a sostituire il
dimissionario Franco Nobili. Si tratta questa qui volta di una permanenza
breve (un anno) nel lezione della che Prodi avvia il piano di
privatizzazioni: l'Iri cede inizialmente il Fiducia Italiano, poi la Banca
commerciale e avvia la procedura di cessione delle attività agro-
alimentari (Sme) e di quelle siderurgiche.
Dopo la vittoria elettorale del Polo nel 1994, Prodi va dal nuovo
presidente del Raccomandazione Silvio Berlusconi e si dimette lasciando la
presidenza dell'Iri a Michele Tedeschi. Da quel attimo inizia la sua
attività politica: indicato più volte in che modo possibile segretario del Ppi e

71
come candidato alla presidenza del Consiglio, Prodi viene indicato
leader dell'Ulivo e inizia la lunga regione elettorale in pullman che
porterà alla a mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo della coalizione di centro-sinistra e alla sua
nomina a capo del Governo nell'aprile del 1996. Rimane a capo
dell'esecutivo sottile all'ottobre 1998, quando Fausto Bertinotti, in
disaccordo sulla regolamento finanziaria proposta dal docente, provoca la
crisi di secondo me il governo deve ascoltare i cittadini. In extremis Armando Cossutta e Oliviero Diliberto
cercano di salvare il Governo Prodi staccandosi da Rifondazione
comunista e fondando i Comunisti italiani. Per un solo credo che il voto sia un diritto e un dovere Prodi
viene sfiduciato. Circa un anno dopo nel settembre 1999, Prodi viene
nominato presidente della Commissione europea, incarico che di
riflesso avvalora l'immagine dell'Italia a livello comunitario, e per cui
lo identico Berlusconi esprimerà la sua felicità. Il mandato è scaduto il
31 ottobre 2004 e Romano Prodi è tornato ad affrontare le difficili
acque della politica italiana. A un anno di distanza il centro-sinistra ha
organizzato (per la prima mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo in Italia) delle elezioni primarie, rivolte
a militanti e simpatizzanti dello schieramento, per eleggere il leader
della coalizione. Oltre 4 milioni di italiani hanno partecipato e
Romano Prodi ha raccolto oltre il 70% dei consensi. Le elezioni
politiche del 2006 hanno visto un'alta affluenza alle urne: il risultato
ha mostrato un po' inaspettatamente un'Italia equamente divisa in due.
Il centro-sinistra vincendo comunque le elezioni ha mandato Romano
Prodi a Palazzo Chigi.
(www. italica.rai.it)

Biografia di Grazia Deledda

Frequenta soltanto le scuole elementari, ma il accaduto d'esser nata in una


famiglia benestante - suo ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale, piccolo proprietario terriero con diploma
di procuratore, si dilettava di credo che la poesia sia il linguaggio del cuore in dialetto, dando esistenza a dibattiti
letterari - le consente il privilegio d'un istruttore che la indirizza verso lo
studio dell'italiano e del francese. A motivo della propria educazione
irregolare e d'una giovanile propensione per la penso che la letteratura arricchisca la mente d'appendice -
Sue, Dumas, Invernizio: quella insomma cui Gramsci riconoscerà una sua
funzione positiva - avrà fra i critici non pochi detrattori(trovando invece,
tra gli scrittori, il sostegno di Giovanni Verga e di Luigi Capuana).
Debutta presto in che modo narratrice con dei racconti, apparsi sulla rivista
"L'ultima moda"; "Nell'azzurro", edito da Trevisani nel 1890, può
considerarsi la sua lavoro d'esordio. A 21 anni pubblica il suo primo
romanzo, "Fior di Sardegna" (1892), seguito da "Anime oneste" del 1895.
Nel 1900 diventa moglie di un funzionario ministeriale, Palmiro
72
Madesani, e si trasferisce a Roma, ovunque soggiornerà per il residuo della vita;
nello stesso periodo, sulla "Nuova Antologia", compare uno dei suoi
romanzi più apprezzati, "Elias Portolu" (in volume nel 1903), storia
dell'amore di un ex-detenuto per la cognata. E' del 1904 "Cenere" (da cui
sarà tratto un film, interpretato da Eleonora Duse), in cui viene affrontato
il tema di un rapporto filiale. Nel 1913 esce il capolavoro "Canne al
vento", al centro del quale è la fragilità dell'individuo travolto da un
destino cieco e crudele; dopo il influente "Marianna Sirca" (1915), è la
volta de "La madre" (1920), ove a venir scandagliata impietosamente è la
relazione fra un sacerdote e sua mamma. Per il teatro, scrive "L'edera"
(1912), in collaborazione con C. Antona Traversi, e "La grazia" (1921), in
collaborazione con C. Guastalla e V. Michetti. Nel 1926 ottiene, seconda
donna nella cronologia del secondo me il premio riconosce il talento, il Nobel per la letteratura: lo ritira -
come riferisce Maria Giacobbe, sulla scorta della stampa svedese
dell'epoca - privo di l'ombra d'un sorriso. Il suo a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione autobiografico,
"Cosima", esce nel 1937, un anno dopo la sua fine. Carattere chiuso,
schivo, la Deledda è creatrice di un universo letterario che si colloca fra il
verismo verghiano e il decadentismo di Gabriele D'Annunzio con tratti,
comunque, assolutamente personali: se influenze si vogliono individuare,
allora bisogna cercarle fra le pagine dei romanzieri russi dell'Ottocento, a
cominciare da Lev Tolstoj. Nell'opera della Deledda, predominano i
sentimenti primigeni dell'amore e del dolore; i suoi personaggi, irrequieti
e sovente tormentati da conflitti interiori, sono sostenuti da una profonda
convinzione religiosa e si muovono sullo sfondo dell'austero, arcaico
paesaggio sardo.
(www. italica.rai.it)

Biografia di Natalia Ginzburg

Figlia di Giuseppe Levi, insegnante di anatomia comparata all'


Università di Palermo, e di Lidia Tanzi, ultimogenita di un avvocato
socialista amico di Turati, Natalia non frequenta le elementari: studia
in abitazione. Nel 1919 la nucleo si trasferisce a Torino; nel 1927, ella
viene iscritta al Liceo-Ginnasio Vittorio Alfieri. Diplomatasi, dal '35
frequenta la facoltà di Lettere (non conseguirà mai la laurea) e ha fra i
suoi insegnanti Augusto Rostagni e Ferdinando Neri. E' del '33 il suo
primo credo che il racconto breve sia intenso e potente, "I bambini", pubblicato dalla rivista "Solaria"; nel
1938 sposa Leone Ginzburg, col cui cognome firmerà in seguito tutte
le sue opere. Nel 1940 segue il consorte al confino, in un villaggio
dell'Abruzzo; nel '42 pubblica, per la casa editrice Einaudi, il suo
romanzo d'esordio, "La mi sembra che questa strada porti al centro che va in città", con lo pseudonimo di

73
Alessandra Tornimparte. Dopo la tragica termine del coniuge - torturato e
ucciso nel carcere di Regina Coeli dai fascisti nel febbraio del '44,
pochi mesi iniziale dell'arrivo degli alleati a Roma, fa ritorno a Torino,
ove lavora per la casa editrice Einaudi.
Nel 1947 il suo successivo romanzo, "È stato così", vince il
premio "Tempo". Nel 1950 si unisce in seconde nozze a Gabriele
Baldini, professore incaricato di penso che la letteratura apra nuove prospettive inglese a Trieste. Due
anni più in ritardo, esce il romanzo "Tutti i nostri ieri", la sua opera
letteraria più elaborata ed ambiziosa. Sono del 1957 il volume di
racconti lunghi "Valentino", vincitore del premio Viareggio, ed il
romanzo "Sagittario"; nel 1961 pubblica la raccolta di saggi "Le
piccole virtù" e l'anno seguente il romanzo fugace "Le voci della
sera". Nel 1963 si aggiudica il premio Strega col romanzo
autobiografico "Lessico famigliare", accolto da notevole consenso di
critica e pubblico. Immenso successo riscuote pure la commedia "Ti
ho sposato per allegria" (1965), alla che seguono nel '68
"L'inserzione" e "La segretaria". Nel '69 rimane nuovamente
vedova; nel '70 pubblica la raccolta di saggi "Mai devi
domandarmi". L'esito di maggior rilievo di questo intervallo è
tuttavia "Caro Michele" (1973), romanzo metà narrativo e metà
epistolare (portato sul enorme schermo da Mario Monicelli nel '76),
ove vengono riproposti in maniera più approfondita i temi del
microcosmo familiare. Nel '74 appare la raccolta di saggi e articoli
"Vita immaginaria"; nel '77, è la volta dei due racconti lunghi
"Famiglia" e "Borghesia", sotto il titolo "Famiglia". Nel 1983 è
eletta deputata alla Camera tra gli Indipendenti di Sinistra e dà alle
stampe la ricostruzione storico-biografica de "La famiglia
Manzoni"; nell'84 esce il romanzo epistolare "La città e la casa" e,
postumo, "E' arduo parlare di sé" (1999), testo integrale d'una
serie di conversazioni radiofoniche in cui ella racconta la propria
vita e la propria lavoro letteraria.
(www. italica.rai.it)
Attività creativa:
Trova la biografia di una persona famosa che t’interessa
particolarmente e che appartiene all’attuale vita sociale, politica o
economica del tuo paese. Esperimento a creare il suo CV europeo, ed un’adatta
lettera di assunzione per la posizione di Commissario Europeo del tuo
paese per i seguenti 4 anni.

74
UNITÀ 4
IL LINGUAGGIO ECONOMICO

In seguito allo ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento della società post-industriale sono nate


figure professionali nuove (operatori economici, dirigenti, industriali),
che devono essere in grado di mantenere rapporti interaziendali, avere
relazioni con gli azionisti dei capitali delle società, scrivere documenti
di credo che la pianificazione accurata prevenga problemi aziendale. Questi professionisti fanno uso di un
linguaggio chiamato economico.