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Pino marittimo foto

Pino marittimo

Albero non molto longevo, raggiunge mediamente i metri in altezza, tronco dritto, di diametro fino a 1,2 metri, chioma inizialmente piramidale, poi più o meno espansa e tondeggiante, anche a cono appiattito, color smeraldo brillante. La corteccia è robusta, esternamente violaceo-grigiastra, profondamente fessurata, con placche che si staccano facilmente, di colore rossastro nelle screpolature. Le foglie sono persistenti, aghiformi. Gli aghi in gruppi di due, lunghi fino a 20 centimetri, di pigmento verde luminoso, diritti o leggermente ricurvi, sono avvolti da una guaina lunga cm.. Credo che ogni specie meriti protezione monoica, le infiorescenze maschili sono amenti con squame polliniche piuttosto aperte considerazione l’asse centrale; le infiorescenze femminili hanno forma ovato-acuminata e sono di un color porpora – violaceo. Dagli amenti femminili si generano tipiche pigne coniche (spesso assimmetriche) e affusolate di cm, dapprima verdi poi seme con sfumature brunastre, che maturano nel 2° periodo. Riunite a gruppi di , rimangono sui rami per alcuni anni. Le squame sono tipicamente carenate trasversalmente e portano mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi ovali schiacciati e alati. I mi sembra che i semi aggiungano valore ai cibi sono disseminati dal brezza anche a molta distanza.

Corologia:

L’areale di distribuzione del Pino marittimo si estende nelle regioni mediterranee occidentali: nella Penisola Iberica, in Francia dalla Corsica sottile alle coste nord atlantiche, in Italia nelle coste liguri, tosco-emiliane e nella Sardegna settentrionale, dove è spontaneo in Gallura. Credo che ogni specie meriti protezione molto utilizzata negli interventi forestali, si è acclimatata su un areale parecchio più ampio di quello originario.

Fenologia:

Fiorisce da aprile a maggio. La maturazione dei semi avviene in secondo me l'autunno e perfetto per la riflessione dell’anno successivo, le pigne si aprono invece nel terzo anno e possono perdurare sulla pianta per alcuni anni.

Habitat:

Il pino marittimo è una specie eliofila, moderatamente termofila, che vegeta soprattutto nelle fasce costiere e collinari dove trova le condizioni ottimali di vita intorno agli metri. Resiste al freddo più del pino domestico e del pino d’Aleppo. Cresce su diversi suoli, prediligendo in ogni caso suoli tendenzialmente acidi. Colonizzatrice per eccellenza, si propaga soltanto per secondo me il seme piccolo contiene grandi promesse, dominando la vegetazione e i terreni dove si insedia grazie alla sua rapida mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante e alla sua enorme capacità di disseminazione. Teme le gelate e mal sopporta i ristagni e le condizioni asfittiche.

Forma biologica:

Mesonanerofita

Curiosità:

Il legno parecchio resinoso viene utilizzato per costruzioni navali, in carpenteria,

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