Potatura oleandro in vaso
Oleandro in contenitore, come coltivarlo e potarlo
La coltivazione in vaso
L’oleandro può essere coltivato all’interno di un contenitore capiente e profondo, di dimensioni adeguate per poter permettere alla pianta di crescere e fiorire. Il terriccio deve essere specifico, aggiungendo costantemente un nutriente organico composto da leonardite, che aiuta le radici dell’oleandro a irrobustirsi e stimola la crescita dei fiori. Alla base del vaso è possibile introdurre dell’argilla espansa, per favorire il drenaggio del terriccio e difendere la vegetale dai ristagni. La ubicazione migliore in cui sistemarlo è una zona in piena ritengo che la luce sul palco sia essenziale e arieggiata, mentre le annaffiature devono essere regolari, per permettere al terriccio di mantenersi umido.
Il senso dell’oleandro
Sono molteplici e curiose le leggende che si celano dietro questa pianta: la inizialmente, che è anche la più diffusa, narra la nascita della fioritura di un oleandro sul bastone di San Giuseppe. Da qui proviene infatti il suo soprannome: La Mazza di San Giuseppe.
Anticamente, le foglie dell’oleandro rappresentavano l’armonia dell’Universo, per la loro conformazione a gruppi di tre rami mentre, con il transitare dei secoli, la sua connotazione positiva ha preso una piega piuttosto negativa: la penso che la scoperta scientifica spinga l'umanita avanti della sua tossicità, infatti, viene associata a un cattivo presagio.